
Controversia tra Chiara Ferragni e un’ex dipendente: accuse di assunzione fittizia
Un nuovo episodio ha coinvolto Chiara Ferragni e l’industria della moda, mettendo in discussione la veridicitĂ delle assunzioni realizzate dall’influencer. Marayah Osumano, una giovane donna trans di origini ghanesi, ha denunciato pubblicamente la sua esperienza lavorativa con l’azienda di Ferragni, sostenendo di essere stata assunta per motivi di immagine e non per reale necessitĂ lavorativa.
“Mi ha presa solo per farsi pubblicità ”
Nel corso di un’intervista rilasciata al magazine MOV, Marayah ha spiegato come, nonostante le promesse di una “grande opportunitĂ nel mondo della moda”, la sua esperienza si sia rivelata ben diversa. “In realtĂ , pulivo i cessi in un ambiente ostile”, ha affermato, descrivendo una situazione lavorativa lontana da qualsiasi sogno di carriera nel fashion system. Inoltre, ha rivelato che, a fronte della crisi economica che ha colpito l’azienda, Ferragni si trovava in Lapponia a scattare selfie con i figli, ignara delle difficoltĂ affrontate dai dipendenti.
Una storia di sofferenza e speranza
Osumano ha raccontato di come il sogno di diventare modella l’avesse portata a cogliere l’occasione di lavorare per Ferragni. Tuttavia, la realtĂ vissuta nella sua esperienza lavorativa ha avuto conseguenze pesanti sulla sua vita. “Ho tentato il suicidio”, ha confessato, evidenziando il profondo impatto emotivo che la situazione ha avuto su di lei.
La reazione di Chiara Ferragni
Dopo la denuncia dell’ex dipendente, Chiara Ferragni ha immediatamente smentito le accuse attraverso un comunicato della sua azienda, Fenice Srl. “Smentiamo categoricamente l’intera ricostruzione della vicenda”, ha affermato, aggiungendo che l’ex dipendente è giĂ stata denunciata per diffamazione e minacce.
Professionisti o strumentalizzazione?
Questo episodio ha sollevato interrogativi su pratiche comuni nel mondo della moda, portando alla luce la questione delle assunzioni fittizie e delle potenziali strumentalizzazioni per fini pubblicitari. La vicenda di Marayah Osumano si inserisce nel contesto di precedenti polemiche riguardanti altre influencer, come Martina Strazzer, che sono state accusate di simili pratiche.
Mentre il dibattito continua, resta la domanda su quali siano le reali opportunitĂ offerte da figure di spicco dei social media e quali siano le conseguenze per coloro che si affidano alle loro promesse di lavoro e successo.