
Festival delle Arti e del Pensiero: Gran Finale al Monte di Pietà di Messina
Si avvia alla conclusione il Festival delle Arti e del Pensiero, un evento culturale di grande rilievo organizzato dalla Fondazione Messina per la Cultura in collaborazione con il Comune di Messina e la Città Metropolitana. L’evento, che ha attirato l’attenzione di residenti e turisti, promette due serate memorabili al Monte di Pietà .
Martedì 2 settembre, Carlo Cottarelli presenterà il suo ultimo libro, “Senza giri di parole”, edito da Mondadori Strade Blu. Con un approccio diretto e incisivo, l’economista toccherà sette grandi sfide globali che caratterizzano il nostro tempo, dalla rivalità tra Cina e Stati Uniti alle problematiche ambientali e sociali. L’ingresso sarà gratuito, ma è necessaria la prenotazione fino a esaurimento posti. Gli appassionati di economia e politica non possono perdere l’opportunità di ascoltare la voce di Cottarelli, direttore dell’Osservatorio sui conti pubblici italiani e figura di spicco in ambito economico.
Giovedì 4 settembre sarà la volta di Luigi de Magistris, che porterà in scena “Noi e la Costituzione”. Questo evento inedito, che segna la chiusura del festival, esplorerà tematiche fondamentali legate alla democrazia e alla legalità . L’ingresso è anch’esso gratuito, con prenotazione fino a esaurimento posti. De Magistris, con le sue esperienze come pubblico ministero e sindaco, porterà il pubblico in un viaggio attraverso la storia recente dell’Italia, enfatizzando l’importanza dell’impegno civico e della partecipazione attiva.
Entrambi gli eventi si svolgeranno alle ore 21 nel suggestivo contesto del Monte di Pietà , un luogo simbolo della cultura messinese. Questi appuntamenti rappresentano non solo una riflessione su questioni attuali, ma anche un’opportunità per discutere e confrontarsi su temi che riguardano tutti noi.
Con la chiusura di questa edizione, il Festival delle Arti e del Pensiero conferma il suo ruolo di catalizzatore per la cultura e il dibattito sociale a Messina, lasciando un segno indelebile nel panorama culturale della città .