
Venezia, oltre 10mila persone al corteo per la Palestina
Ieri, il Lido di Venezia è stato teatro di una manifestazione di profonda rilevanza sociale e politica, con oltre 10.000 partecipanti uniti per protestare contro la situazione attuale in Palestina. Il corteo, che ha attraversato i luoghi principali dellâisola, ha iniziato il suo percorso da Santa Maria Elisabetta per concludersi nella prestigiosa cornice della Mostra del Cinema, trasformando il festival in un palcoscenico per le rivendicazioni palestinesi.
La mobilitazione ha visto lâadesione di oltre 250 realtĂ , tra associazioni, gruppi di attivisti e personalitĂ del mondo della cultura, con 450 firme di noti esponenti del cinema e della Mostra stessa che hanno appoggiato lâiniziativa. Gli organizzatori hanno chiaramente enunciato le loro richieste: un immediato stop al genocidio e alla fine dellâoccupazione in Palestina, oltre alla cessazione di qualsiasi sostegno politico, economico e militare da parte dei governi occidentali nei confronti di Israele. Un punto cruciale è stato anche il richiamo alla fine del blocco degli aiuti umanitari a Gaza.
Durante il pomeriggio, lâatmosfera si è colorata di speranza e creativitĂ con unâiniziativa artistica chiamata âVolare oltre lâassedioâ, che ha visto il volo di numerosi aquiloni sulla spiaggia del Lido. Questo simbolico gesto ha omaggiato la memoria del poeta palestinese Refaat Alareer, tragicamente ucciso in un attacco israeliano nel 2023, e rappresenta una forma di resistenza e di libertĂ per il popolo palestinese.
La manifestazione ha inoltre espresso solidarietĂ alla Global Sumud Flotilla, un movimento di imbarcazioni che partirĂ per Gaza con lâintento di rompere il silenzio sul genocidio e portare aiuti concreti. Gli organizzatori, con un messaggio di speranza, hanno augurato âbuon vento!â a chi farĂ parte di questâiniziativa.
Alla luce di questa partecipazione massiva e dellâaggravamento della situazione in Palestina, gli organizzatori hanno annunciato unâassemblea pubblica per venerdĂŹ 19 settembre, mirata a mantenere viva lâattenzione sulla lotta per la libertĂ e contro l’occupazione israeliana. Questo incontro rappresenterĂ una nuova opportunitĂ per continuare a mettere in discussione la complicitĂ politica e militare da parte dei governi occidentali, sostenendo il diritto del popolo palestinese alla libertĂ e alla autodeterminazione.
In un contesto di tensioni e ingiustizie, il corteo al Lido di Venezia non è stato solo una manifestazione, ma un forte richiamo a mantenere alta lâattenzione su un tema che continua a lacerare il cuore della comunitĂ internazionale.