Palermo commemora Dalla Chiesa | Scopri le misure inaspettate che rivoluzioneranno il traffico!

Cerimonie a Palermo per il 43° anniversario dell’omicidio di Dalla Chiesa: provvedimenti per la viabilità

In occasione del 43° anniversario dell’omicidio del prefetto Carlo Alberto Dalla Chiesa, della moglie Emanuela Setti Carraro e dell’agente di polizia Domenico Russo, il Comune di Palermo ha annunciato una serie di misure finalizzate a garantire la sicurezza e l’ordine pubblico.

L’ufficio Traffico e MobilitĂ  ordinaria ha emesso un’ordinanza che stabilisce, a partire dalle ore 00.00 del 3 settembre 2025 e fino a cessate esigenze, una serie di divieti di sosta e chiusure al traffico in diverse aree della cittĂ . Le modifiche alla viabilitĂ  sono state richieste dalla Questura di Palermo, in considerazione delle celebrazioni commemorative che si svolgeranno per l’occasione.

Le zone interessate includono:

  • Divieto di sosta con rimozione forzata in via Isidoro Carini e via Ricasoli, nonchĂ© in via Archimede e in piazza Nascè.
  • Divieti a lungo raggio anche in via Omodei, via Incoronazione, e piazza Sett’Angeli, fino ad estendersi in numerose altre strade del centro.

In aggiunta, sono previste interruzioni del transito veicolare a partire dalle ore 09.00 del 3 settembre, soprattutto in aree centrali come via Vittorio Emanuele e piazza Sett’Angeli, per garantire la sicurezza di partecipanti e autorità durante le commemorazioni.

Le autoritĂ  locali hanno anche previsto una transitabilitĂ  limitata per consentire l’accesso alle autovetture specializzate, sulle quali viaggiano alte cariche istituzionali, fino all’ingresso della Curia Arcivescovile.

Questa serie di provvedimenti si inserisce nel contesto di una celebrazione che non solo ricorda le tragiche perdite di Dalla Chiesa, Setti Carraro e Russo, ma mira anche a riaffermare il compromesso della cittĂ  nella lotta alla mafia e alla criminalitĂ  organizzata.

La commemorazione di questi eventi è fondamentale non solo per onorare la memoria delle vittime, ma anche per riflettere sulla storia recente e sull’importanza della legalità nella comunità palermitana.