Il cambiamento epocale della Regione Siciliana | I rifiuti non saranno più un problema?

Termovalorizzatori in Sicilia: Invitalia aggiudica la gara per la progettazione

Invitalia ha ufficialmente assegnato la gara per la progettazione di fattibilità tecnico-economica dei due termovalorizzatori che sorgeranno a Palermo e Catania. Questo annuncio, datato 8 settembre 2025, rappresenta un passo significativo verso l’implementazione di impianti strategici per la gestione dei rifiuti nella Regione Siciliana.

Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha commentato l’importanza di questo sviluppo: «Andiamo avanti spediti secondo il cronoprogramma che ci siamo dati». Schifani, nel suo ruolo di commissario straordinario per il completamento della rete impiantistica integrata, ha evidenziato che questi impianti permetteranno alla Sicilia di dire finalmente addio alle discariche, riducendo al contempo i costi legati all’invio dei rifiuti all’estero, che ammontano a oltre cento milioni di euro all’anno.

La progettazione sarà realizzata da un raggruppamento temporaneo formato da Crew Srl (mandataria), Systra Spa, Martino Associati Grosseto Srl, E.Co. Srl, Utres Ambiente Srl, l’ingegnere Corrado Pecora e Ibi Studio Srl. L’importo dell’appalto si aggira attorno ai 22 milioni di euro e include attività fondamentali come il coordinamento della sicurezza e la redazione del piano economico-finanziario.

Il consorzio guidato dalla Crew Srl ha conseguito un punteggio di 79,475, vincendo così l’affidamento di un servizio che include anche la direzione lavori e il coordinamento della sicurezza per la fase di esecuzione. Il valore aggiuntivo stimato per questi servizi è di 22,4 milioni di euro.

Le risorse necessarie per la realizzazione dei due termovalorizzatori ammontano a 800 milioni di euro, come stabilito nell’Accordo per la coesione firmato tra il presidente Schifani e la premier Giorgia Meloni nel maggio del 2024. I nuovi impianti saranno situati a Bellolampo, a Palermo, e nell’area industriale di Catania, luoghi già definiti nel Piano regionale dei rifiuti.

Lo studio di fattibilità dovrà essere completato e consegnato alla Regione entro 150 giorni dall’inizio delle attività, che prenderanno il via a breve. A seguire, si procederà con le gare per la progettazione esecutiva, la costruzione e la gestione degli impianti.

In un contesto di crescente attenzione verso la sostenibilità ambientale, il progetto dei termovalorizzatori si presenta come una soluzione chiave per una gestione efficiente dei rifiuti in Sicilia, puntando a un futuro più verde e autosufficiente.