Artigianato napoletano in Moldavia | Scopri perché questo evento potrebbe cambiare tutto per il Made in Italy!

Da Napoli a Chișinău: l’artigianato napoletano conquista la Moldavia

Roma – Un ponte culturale e commerciale si costruisce tra Napoli e Chișinău grazie all’iniziativa dell’associazione Le Mani di Napoli, che con il patrocinio del Comune di Napoli porta in scena il meglio dell’artigianato e del made in Italy. Il 10 e 11 settembre 2025, la capitale moldava ospiterà un grande evento internazionale, dedicato alla tradizione artigianale della città partenopea, con incontri, esposizioni e conferenze che mirano a celebrare l’eccellenza dei mestieri napoletani.

Il momento culminante di questa manifestazione sarà rappresentato dalla conferenza intitulata ‘Prestigio e la gioia di creare bellezza’, che si terrà presso l’Università Tecnica della Moldova (UTM). L’evento prevede la partecipazione di oltre 200 persone, tra autorità locali, studenti e rappresentanti del mondo accademico, compresi i membri del governo moldavo e alcune prestigiose figure italiane.

Tra i relatori ci saranno il viceministro del Made in Italy, Valentino Valentini, e la vicepremier moldava, Doina Nistor, rispecchiando così l’impegno di entrambe le nazioni nel promuovere la cultura e l’arte dell’artigianato.

Le dichiarazioni dei protagonisti sottolineano l’importanza di questo scambio. Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha dichiarato: “Questa iniziativa è una dimostrazione della dimensione internazionale dell’artigianato napoletano, e sottolinea quanto sia fondamentale che le nostre realtà produttive facciano rete per portare il ‘made in Naples’ oltre i confini nazionali.” L’orientamento del Comune è chiaramente rivolto a valorizzare la tradizione e a rafforzare l’identità culturale della città.

Valentino Valentini ha aggiunto: “Il Made in Italy non è solo un’etichetta, ma un marchio di identità e qualità riconosciuto in tutto il mondo. Portare il nostro sapere oltre i confini è un’opportunità per valorizzare il patrimonio culturale e migliorare la competitività del nostro sistema produttivo.” In questo modo, l’incontro non si limita a una semplice esposizione, ma diventa un’occasione per creare legami internazionali e offrire concrete opportunità ai giovani artigiani.

Anche Matteo Lorito, rettore dell’Università di Napoli Federico II, ha evidenziato il valore di questa iniziativa. “Iniziative come quella de Le Mani di Napoli in Moldova rappresentano un esempio importante di come un’associazione di artigiani possa trovare una nuova dimensione internazionale.” Questo percorso è sostenuto anche dalla nascita della HART ACADEMY, volta a formare giovani professionisti e a garantire che il patrimonio artigianale napoletano venga tutelato.

Massimo Vittori, Direttore Generale di oriGIn, ha espresso la sua soddisfazione per la partecipazione dei soci de Le Mani di Napoli, sottolineando che eventi come quello in Moldova rientrano nello spirito di cooperazione e scambio di conoscenze fondamentali per il settore dell’artigianato.

Giancarlo Maresca, Presidente de Le Mani di Napoli, ha concluso affermando: “Stimolare l’associazionismo e fare rete sono essenziali per promuovere la nostra identità condivisa, che è la vera forza del Made in Italy.” In questo modo, l’artigianato napoletano non solo conquista nuovi mercati, ma si fa ambasciatore di una tradizione che continua a vivere e ad evolversi nel mondo.