
Polonia in Allerta: Invocato l’Articolo 4 della Nato
ROMA – La tensione tra Polonia e Russia raggiunge un nuovo picco dopo la violazione dello spazio aereo polacco da parte di droni russi. Questa notte, il premier Donald Tusk ha annunciato che Varsavia invocherà l’articolo 4 del Trattato Nord Atlantico, un passo che porta a consultazioni straordinarie tra i membri della Nato. Un gesto allarmante che evidenzia il crescente rischio che la situazione possa degenerare.
L’Articolo 4 del Trattato
L’articolo 4, firmato nel 1949, stabilisce che se uno Stato membro ritiene che la propria integrità territoriale o sicurezza sia minacciata, i governi dell’Alleanza devono incontrarsi per discutere la situazione. Questo strumento non richiede un attacco armato per essere attivato, rendendolo un’importante misura di prevenzione. A differenza di questo, l’articolo 5 garantisce una difesa collettiva automatica in caso di aggressione.
Le Parole di Tusk
Tusk ha espresso chiaramente la necessità di un “sostegno molto maggiore da parte degli alleati”. Le sue dichiarazioni sottolineano i “rischi reali” per la popolazione polacca, in un contesto di crescente insecurità. Le recenti violazioni spaziali hanno reso urgente il coinvolgimento degli alleati, mentre il traffico aereo civile è stato interrotto e il governo sta comunicando attivamente con Bruxelles.
Un Evento Storico
L’articolo 4 è stato invocato sporadicamente nel corso della storia della Nato, con solo sette attivazioni ufficiali, l’ultima volta nel 2022, quando otto Paesi dell’Est Europa,包括 la Polonia, si trovarono a fronteggiare le conseguenze dell’invasione russa dell’Ucraina. Questa nuova richiesta riguarda pertanto non solo la Polonia, ma anche un contesto geopolitico molto più ampio, in seguito ai conflitti recenti.
Verso una Decisione Collettiva
La mossa di Varsavia potrebbe rappresentare un momento cruciale nell’agenda atlantica. L’invocazione dell’articolo 4 non implica automaticamente un passaggio all’articolo 5, ma è senza dubbio un segnale politico forte e chiaro. Le consultazioni tra i membri della Nato saranno decisive per determinare i prossimi passi da intraprendere.
In questo clima di incertezza, la Polonia si fa portavoce delle preoccupazioni di molti alleati, evidenziando l’importanza di una risposta coesa e pronta ad affrontare le sfide attuali. Come evolverà la situazione nei prossimi giorni è un interrogativo che rimane aperto, ma che certamente merita l’attenzione e la vigilanza della comunità internazionale.