
L’Iran Riapre al Dialogo con l’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica dopo il Conflitto con Israele
Roma, 10 settembre 2025 – Dopo una guerra di dodici giorni avviata da Israele lo scorso giugno, l’Iran ha deciso di riaprire le porte al dialogo con l’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (AIEA). Questo significativo passo è avvenuto durante un summit tenutosi al Cairo, dove il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi ha ufficialmente firmato un accordo con il direttore generale dell’AIEA, Rafael Grossi, alla presenza del ministro degli Esteri egiziano Badr Abdelatty.
Il Contesto del Conflitto
La crisi è nata in seguito all’operazione militare israeliana, sostenuta dagli Stati Uniti, mirata a neutralizzare presunti siti nucleari in Iran, considerati una minaccia per la sicurezza nazionale di Israele. La tensione è aumentata quando il governo iraniano, il 2 luglio, ha annunciato la sospensione della collaborazione con l’AIEA, accusando l’agenzia di complicità nell’azione militare. Questa decisione fu presa dopo che un report dell’AIEA aveva accusato Teheran di sviluppare tecnologie nucleari per scopi bellici, in violazione del trattato di non proliferazione.
Riapertura delle Collaborazioni
L’accordo siglato al Cairo ha segnato una ripresa della cooperazione tra l’Iran e l’AIEA, interrotta durante il conflitto, quando gli ispettori non hanno potuto accedere ai siti nucleari, fatta eccezione per la centrale di Bushehr. Nonostante la rottura dei rapporti ufficiali, l’Iran ha continuato a mantenere scambi tecnici con l’AIEA, facilitati dall’Egitto, evidenziando la volontà di risolvere le tensioni.
Le Repercussioni Internazionali
Il deterioramento delle relazioni tra Iran e AIEA ha avuto conseguenze globali. Nel tentativo di ripristinare la pressione su Teheran, Francia, Germania e Regno Unito hanno avviato, alla fine di agosto, il processo di reimposizione delle sanzioni, sostenendo che l’Iran avesse violato l’Accordo sul nucleare del 2015. Questo accordo, abbandonato unilateralmente dagli Stati Uniti nel 2018 durante la presidenza di Donald Trump, permetteva all’Iran di sviluppare la sua tecnologia nucleare esclusivamente per usi civili.
Conclusioni
La riconnessione tra l’Iran e l’AIEA rappresenta un passo cruciale in un contesto geopolitico teso e complesso. Il dialogo riaperto offre una possibilità di stabilizzazione delle relazioni e potrebbe essere un precursore per future trattative utili a garantire la sicurezza e la cooperazione internazionale nella regione. Resta da vedere se questo accordo porterà a progressi significativi o se le tensioni riprenderanno, a seconda delle prossime mosse strategiche di ciascun attore coinvolto.