
Tecnologia e Sicurezza Urbana: ANCI Sicilia lancia un monito
In un contesto in cui la tecnologia sembra promettere soluzioni rapide ai problemi di sicurezza urbana, ANCI Sicilia, attraverso le parole del Presidente Paolo Amenta e del Segretario Generale Mario Emanuele Alvano, fa sentire la propria voce. “Bene la misura della Regione Siciliana che ha previsto una spesa complessiva di 15 milioni di euro destinata ai Comuni siciliani per la dotazione di sistemi di videosorveglianza urbana,” esordisce Amenta, sottolineando l’importanza dell’iniziativa.
Tuttavia, i rappresentanti dell’associazione avvertono che quella del video-monitoraggio può essere solo una parte di una strategia più ampia. Per avere un impatto reale sulla sicurezza urbana, è fondamentale infatti integrare la tecnologia con un presidio efficace del territorio, centraline operative attive e formate, nonché un coordinamento costante con le forze dell’ordine.
Ma il cuore del problema non risiede solo in strumenti hi-tech. “Senza un adeguato rafforzamento delle dotazioni umane, però, la tecnologia rischia di restare sottoutilizzata,” avverte Alvano. Questa preoccupazione derivi dalla difficoltà che molti Comuni hanno nel garantire turnazioni e servizi di prossimità a causa della carenza di personale.
A questo proposito, Amenta sottolinea che “siamo in presenza di una preoccupante carenza di organico della Polizia locale,” frutto di una normativa che ha portato a una drastica riduzione del personale negli ultimi dieci anni. Attualmente, la Polizia locale si trova ad operare con un numero di agenti inferiore al 50% previsto, e la loro età media è in costante crescita, avvicinandosi sempre di più ai sessant’anni.
Concludendo, Amenta fa un appello urgente: “È necessario che si lavori affinché possano essere introdotte deroghe agli attuali e ingiustificabili vincoli assunzionali.” L’obiettivo è quello di permettere ai Comuni di procedere con le assunzioni di personale, in particolare per rinforzare la Polizia locale, figura chiave per garantire la sicurezza dei cittadini.
In un periodo in cui l’attenzione alla sicurezza urbana è più pressante che mai, ANCI Sicilia non lascia spazio a dubbi: la tecnologia è importante, ma senza risorse umane adeguate, ogni investimento si rivela insufficiente. Un appello che non può cadere nel vuoto, richiamando l’urgente attenzione delle istituzioni locali e regionali.