
Si apre la sessione autunnale della Conferenza Episcopale Siciliana a Palermo
La Conferenza Episcopale Siciliana (CESi) ha dato il via oggi a Palermo alla sua sessione autunnale di lavoro, un’importante occasione di confronto e programmazione per i vescovi delle diciotto diocesi dell’isola. Tra i temi di maggiore rilevanza, si trova lâaggiornamento sulla prossima Assemblea Sinodale Nazionale, che rappresenta un passo cruciale nel cammino sinodale intrapreso dalla Chiesa italiana.
Durante questa due giorni di lavori, i vescovi discuteranno anche della bozza del documento finale del Cammino sinodale, un importante strumento di riflessione e di rinnovamento ecclesiale. La formazione permanente del Clero sarĂ un altro punto focale dell’incontro, insieme alle attivitĂ promosse dalla Commissione Presbiterale Regionale.
Le tematiche sociali non possono mancare all’appuntamento, in particolare le misure di accompagnamento della Caritas Regionale. Queste misure sono parte integrante del programma per l’inclusione e la lotta alla povertĂ previsto per il periodo 2021-2027 e includono un’importante iniziativa di gemellaggio con la Caritas Tunisia. Questo progetto mira a favorire la solidarietĂ e il supporto trasversale tra diverse realtĂ ecclesiali e sociali.
Oltre a questi temi, saranno oggetto di discussione anche il Concorso per Insegnanti di religione cattolica e una proposta di collaborazione con il quotidiano regionale âLa Siciliaâ, che potrebbe favorire una maggiore diffusione della comunicazione ecclesiale. Non mancheranno audizioni e aggiornamenti su vari argomenti, compresi cambiamenti e nomine allâinterno della struttura ecclesiastica.
Questo incontro autunnale si presenta quindi come un momento di grande importanza, non solo per pianificare le attivitĂ future della Chiesa in Sicilia, ma anche per rispondere alle sfide sociali e culturali del nostro tempo. La CESi continua a mostrare un forte impegno nella formazione e nella lotta contro la povertĂ , segnalando la volontĂ di essere un punto di riferimento per le comunitĂ locali in un periodo di crescente complessitĂ sociale.