
Giornata Storica per il Mediterraneo: i Ministri di Israele e Palestina si Incontrano a Napoli
NAPOLI – Il 16 ottobre 2025 segna una data cruciale per la diplomazia del Medio Oriente. Il ministro degli Affari Esteri italiano, Antonio Tajani, ha definito “storico” l’incontro tra i ministri israeliano e palestinese che si svolgerà presso il Palazzo Reale della città partenopea.
L’evento fa parte dell’undicesima edizione dei Dialoghi Mediterranei, una manifestazione che ha come obiettivo fondamentale la promozione del dialogo e della cooperazione tra i paesi che si affacciano sul Mediterraneo. La presenza dei ministri Gideon Sa’ar e Varsen Aghabekian non solo enfatizza l’importanza di questo incontro, ma rappresenta anche un passo significativo verso la costruzione di una pace duratura nella regione.
Tajani ha sottolineato il ruolo dell’Italia come mediatore: “È la dimostrazione anche della capacità italiana di saper mediare, di saper essere interlocutore di tutti per costruire la pace”. Questa frase risuona come un importante richiamo alla necessità di unione e dialogo tra le diverse nazioni, in un contesto di tensioni storiche e conflitti.
La scelta di Napoli come sede dell’incontro non è casuale. Tajani ha evidenziato come la città, con i suoi oltre 2.500 anni di storia, rappresenti una vera e propria capitale mediterranea. Questa decisione non soltanto festeggia il patrimonio culturale della città, ma riflette anche un desiderio di rendere il Mediterraneo un “mare di pace,” come dichiarato dal ministro.
La manifestazione di oggi si colloca in un momento delicato e cruciale per la regione, a pochi giorni dalla firma dell’accordo di Sharm el Sheikh. È un’opportunità unica per ripensare approcci e strategie, con la speranza che questo incontro possa avviare un dialogo costruttivo che trascenda le divisioni storiche tra le due popolazioni.
In un contesto internazionale sempre più complesso, la capacità dell’Italia di fungere da ponte tra culture e nazioni rende questo incontro ancor più significativo, offrendo uno spiraglio di ottimismo in una realtà caratterizzata da sfide continue.