Pnrr in Regione Siciliana: i fondi spesi sono solo la punta dell’iceberg | Ecco cosa nessuno si aspettava!

Pnrr in Sicilia: Schifani invita a velocizzare la spesa e a evitare sanzioni

Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha lanciato un appello urgente ai dirigenti e assessori regionali per accelerare l’attuazione della spesa legata al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). In una nota formale inviata a 14 dirigenti generali e 9 assessori, Schifani ha sottolineato la necessitĂ  di rispettare gli obiettivi economici e temporali stabiliti, avvertendo che il mancato raggiungimento degli stessi potrebbe comportare gravi sanzioni economiche e la perdita di opportunitĂ  di sviluppo per la regione.

A ottobre, la spesa certificata si attesta solo al 27,92%, un dato che ha allarmato la Cabina di Regia regionale. Schifani ha ribadito il “carattere prioritario e strategico degli investimenti” previsti dal Piano e ha messo in guardia sulle conseguenze di una gestione inefficiente dei fondi. Nella lettera, il governatore ha avvertito che il “mancato rispetto degli adempimenti potrebbe incidere sulla valutazione dei dirigenti”, minacciando anche l’avvio di procedure per la revoca degli incarichi.

In risposta a questa situazione critica, il dirigente generale del dipartimento Programmazione è stato incaricato di fornire supporto all’amministrazione per superare le attuali difficoltà e garantire il rispetto delle scadenze imminenti.

Specifiche sulle misure di spesa

Il dipartimento dell’Agricoltura ha fornito aggiornamenti sui fondi erogati per due misure del Pnrr: l’acquisto di frantoi e la meccanizzazione. Attualmente, su un bando da circa 13,5 milioni di euro, sono stati effettuati pagamenti per 2,3 milioni di euro su 45 domande. Tuttavia, la lentezza nella presentazione della documentazione da parte dei beneficiari rappresenta un ostacolo significativo, con una scadenza per la richiesta di saldo fissata al 30 gennaio 2026.

Per quanto riguarda il bando per la meccanizzazione, che vale 21 milioni di euro, tutti i 950 progetti sono stati finanziati, ma nessun pagamento è stato ancora effettuato. Le ragioni di questa situazione possono essere ricondotte a ritardi nella richiesta di saldi e alla crescente difficoltà di reperimento delle macchine agricole a livello nazionale, creando un “imbuto” nella domanda.

Il dipartimento della Formazione risponde agli scetticismi

Il dipartimento della Formazione professionale ha inoltre emesso una precisazione rispetto ai dati sull’attuazione del Pnrr in Sicilia, definendo le informazioni diffuse da alcune testate come “parziali e non aggiornate”. Secondo il dipartimento, la spesa attuale ammonta a 8,6 milioni di euro, pari al 66% della dotazione complessiva di 13 milioni di euro. Questo dato evidenzia un “disallineamento tecnico” in fase di risoluzione, che ha influito sulla visibilitĂ  delle spese attraverso la piattaforma Regis.

Malgrado le complessitĂ  burocratiche e il ritardo nell’accesso ai fondi, il dipartimento ha sottolineato che la Regione Siciliana è tra le piĂą virtuose a livello nazionale, avendo giĂ  facilitato 227.237 cittadini su un target di 239.000.

In conclusione, il monito di Schifani invita a un’accelerazione che potrebbe risultare fondamentale per non perdere un’importante occasione di crescita e sviluppo per l’isola.