Un attentato senza precedenti | La squadra di Report resiste e non si arrende!

Attentato a Sigfrido Ranucci: Il Coraggio di Milena Gabanelli e della Squadra di Report

Roma, 17 ottobre 2025 – In un video pubblicato su Facebook, la storica conduttrice di Report, Milena Gabanelli, ha espresso la sua ferma condanna in merito all’attentato che ha colpito il giornalista Sigfrido Ranucci. L’esplosione di un ordigno piazzato sotto l’auto di Ranucci, avvenuta ieri sera davanti alla sua abitazione, ha suscitato un’ondata di indignazione e preoccupazione, segnando un evento drammatico che non si verificava da oltre trent’anni in Italia.

Gabanelli ha descritto l’attentato come “veramente terribile” e ha sottolineato la gravità del gesto, che rappresenta un chiaro tentativo di intimidazione. “Far esplodere l’auto di un giornalista davanti a casa vuol dire solo una cosa: ‘Non ti devi più fare gli affari nostri’,” ha dichiarato. Queste parole mettono in evidenza il clima di paura e ostilità cui sono spesso esposti i giornalisti che si dedicano all’informazione critica.

La nota giornalista ha voluto anche difendere la sua squadra, affermando con decisione: “Ora, intimidire Sigfrido significa solo una cosa, intimidire tutta la squadra.” Gabanelli ha proseguito, ricordando che la squadra di Report, con cui ha lavorato per anni, è composta da professionisti che hanno scelto di fare il loro lavoro con passione e dedizione. “Non intimidiranno né Sigfrido né quella squadra. Credono nel valore dell’informazione e la passione è più forte della violenza.”

Il sostegno di Gabanelli arriva in un momento estremamente delicato, in cui la libertà di stampa è minacciata da attacchi e intimidazioni. Le sue parole vogliono essere un messaggio di speranza e di resistenza: “Ricordatevelo voi che avete messo quell’esplosivo: non ce la farete a intimidirli, mai.”

In un contesto in cui la verità e l’informazione possono essere compromesse dalla paura, la voce di Milena Gabanelli risuona come un potente simbolo di coraggio e determinazione. La sua difesa dei valori dell’informazione e della libertà di espressione è un invito a non cedere davanti alla violenza, ma a continuare a lottare per la verità.