
Scherma, il Premio Arcidiacono: Un Tributo che Unisce Generazioni
Il Centro Universitario Sportivo di Catania ha celebrato un momento significativo per il mondo della scherma siciliana. A settant’anni dalla nascita di Angelo Arcidiacono, campione mondiale e olimpico, è stato istituito il Premio Arcidiacono, volto a onorare la memoria di un uomo che ha lasciato un’impronta indelebile sia nello sport che nella vita quotidiana.
Un Legame tra Passato e Futuro
Questa iniziativa, voluta dal presidente Massimo Olivieri, desidera creare un ponte tra la storia sportiva e le giovani generazioni, ispirandole a cercare l’eccellenza non solo in pedana, ma anche nella vita. Il premio è andato a due giovani talenti, Arianna Grasso (Methodos Scherma) e Federico Castro (CUS Catania), che si sono distinti tra i primi otto finalisti della prima gara regionale di qualificazione U20. La loro premiazione ha visto la commovente partecipazione di Anna Arcidiacono, madre del campione, e della moglie Patrizia.
Ricordi di un Grande Campione
Il contesto emotivo della cerimonia è stato segnato dai ricordi degli amici e dei colleghi di Arcidiacono. Massimo Oliveri, visibilmente emozionato, ha condiviso aneddoti che hanno fatto rivivere i momenti trascorsi insieme al grande schermidore. Anche Mino Ferro, ex compagno di squadra, ha rievocato la loro amicizia, sottolineando quanto fosse speciale allenarsi con uno dei più grandi della scherma.
La premiazione ha avuto luogo nella sala intitolata a Pasquale Timmonieri, celebre maestro che ha contribuito al formarsi di numerosi campioni e che ha creato un ambiente di crescita per i giovani schermidori catanesi.
Un Messaggio di Unità
Arturo Torregrossa, presidente FIS Sicilia, ha messo in evidenza come la scherma non faccia distinzioni tra sciabola e spada, ma anzi unisca tutti gli atleti in una grande famiglia. “Anche se Arcidiacono era uno sciabolatore e il premio è stato assegnato a due spadisti, la scherma è un linguaggio che parla di passione e dedizione,” ha affermato.
Con questo premio, il CUS Catania non solo celebra il passato, ma scrive nuove pagine di sport e di vita, riunendo esperienze e emozioni che continuano a ispirare le future generazioni di schermidori.
In un’atmosfera carica di entusiasmo e nostalgia, il premio Arcidiacono diventerà una tradizione, destinata a trasmettere valori e passione agli atleti del domani.