Cura Salvavita per i Gatti: Via Libera in Italia alla Terapia contro la FIP
Roma, 24 ottobre 2025 – Una svolta decisiva per la salute dei felini italiani. Oggi, il sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato ha firmato una circolare che autorizza l’uso di un farmaco derivato dal remdesivir, specificamente il GS-441524, per combattere la peritonite infettiva felina (FIP). Questo annuncio è stato accolto con entusiasmo dalla presidente della Lega Italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente, Michela Vittoria Brambilla, la quale ha dichiarato: “Un’altra promessa mantenuta, e tantissimi gatti salvati da morte pressoché certa.”
La FIP è una malattia letale per i gatti, con un tasso di mortalità che sfiora il 96% nei casi sintomatici. Fino ad oggi, i proprietari di gatti affetti da questa patologia si trovavano a dover affrontare l’angoscia di non avere alternative terapeutiche sicure e legali. Con questo nuovo intervento, la vita di moltissimi gatti è destinata a cambiare.
Brambilla ha ricordato le fasi che hanno portato a questa autorizzazione, sottolineando l’importanza della collaborazione con il sottosegretario Gemmato: “Nel maggio scorso ci eravamo attivati per rendere disponibile come salvavita il remdesivir, antivirale fino ad allora destinato solo all’uso umano.” Ora, il GS-441524 sarà reperibile in farmacia sotto forma di compresse, su prescrizione veterinaria, a un costo significativamente più accessibile. Questo consentirà non solo di migliorare l’accesso alla cura, ma anche di “personalizzare” la terapia in base alle esigenze specifiche degli animali.
Brambilla conclude con un messaggio di speranza: “Abbiamo salvato e salveremo le vite di moltissimi gatti. La FIP ora farà meno paura.” Questo cambio normativo rappresenta un nuovo inizio per la comunità felina e i loro amati proprietari, che potranno finalmente contare su una cura legittima e sicura.
L’approvazione di questo farmaco rappresenta non solo un progresso scientifico ma anche un importante passo avanti nella sensibilizzazione sulle esigenze di salute animale. Con l’adozione della nuova terapia, i riflettori sono ora puntati sulla necessità di ulteriore supporto e informazione per tutti coloro che condividono le loro vite con un gatto.