Grave violenza a Marsala: due giovani arrestati per rapine e aggressioni
Marsala, 27 ottobre 2025 – A meno di tre mesi dai drammatici eventi che hanno segnato la notte di Ferragosto, la Procura della Repubblica di Marsala ha dato corso a due misure cautelari nei confronti di due giovani locali, Flavio Raineri, classe 2000 e Samuel Crimi, classe 2005, accusati di gravi reati avvenuti in concorso.
Le indagini, condotte in collaborazione con il Commissariato di Polizia di Marsala, hanno messo in luce una sequenza di violenze inaudite che si sono verificati sulla spiaggia “Sbocco”, un luogo frequentato da turisti e residenti. Lo scenario di paura ha avuto inizio con la brutale aggressione di un venditore ambulante extracomunitario, vittima di un picchiamento selvaggio e di una rapina.
Le violenze non si sono fermate qui. I due giovani, in un clima di crescente tensione, hanno colpito un secondo venditore, anche lui di origine straniera, costringendolo ad una terribile pioggia di bottiglie e percosse. La spirale di aggressioni ha raggiunto il suo apice con il ferimento di un terzo uomo, colpito al volto con un coltello e il collo di una bottiglia, prima di essere derubato della propria auto.
Durante il raid criminale, un cittadino marsalese che tentava di intervenire è stato anch’egli aggredito, ricevendo calci e pugni dai due assalitori. Le autorità , grazie a una meticolosa attività d’indagine e alla confluenza di testimonianze e prove, hanno potuto agire rapidamente.
Per Raineri, già con un curriculum di reati alle spalle, è stata disposta la custodia cautelare in carcere, mentre Crimi sarà agli arresti domiciliari. L’entità dei reati contestati include rapina aggravata, lesioni personali, percosse e porto abusivo d’armi.
Le indagini proseguono, mirate a chiarire ulteriormente i contorni di queste violenze e a identificare ogni possibile complicato coinvolgimento. In un’estate che dovrebbe essere sinonimo di festa e svago, gli eventi di Ferragosto a Marsala hanno purtroppo fornito un quadro inquietante di aggressioni e sopraffazione, costringendo le autorità ad intervenire con fermezza.