Denise Pipitone: nuove immagini di ‘age progression’ per il 25esimo compleanno

ROMA – A distanza di ventuno anni dalla scomparsa di Denise Pipitone, i genitori Piera Maggio e Pietro Pulizzi hanno partecipato alla trasmissione ‘Verissimo’ per commemorare il 25esimo compleanno della figlia. L’evento, trasmesso su Canale 5, ha rappresentato non solo un momento di ricordo, ma anche una nuova opportunità per mantenere viva l’attenzione pubblica sul caso che ha catturato l’Italia.

Nel corso della trasmissione, sono state presentate le nuove immagini di ‘age progression’, realizzate dalla dott.ssa Paloma Joana Galzi, un’esperta in Forensic Imaging. Le ricostruzioni digitali offrono un’idea di come potrebbe apparire Denise oggi, all’età di 25 anni. “Noi Denise ce la immaginiamo proprio così”, hanno dichiarato commossi i genitori.

Il caso di Denise Pipitone, scomparsa il 1° settembre 2004 a Mazara del Vallo all’età di quattro anni, continua a essere uno dei più seguiti in Italia. Nonostante gli sforzi continui delle forze dell’ordine, le indagini non hanno ancora portato a una conclusione definitiva. I genitori si sono impegnati a mantenere alta l’attenzione pubblica, sperando di facilitare le ricerche.

Durante l’intervista, Piera Maggio ha anche parlato della sua storia personale, rivelando che Denise porta il cognome dell’allora marito, Tony Pipitone, e ha chiarito le difficoltà della propria vita di coppia. Ha spiegato: “Quando è nata Denise, il mio era già un matrimonio di apparenza. Io e il mio ex marito eravamo entrambi consapevoli che tra di noi non c’erano più sentimenti.”

Il caso ha visto anche il rinvio a giudizio di Jessica Pulizzi, figlia di Pietro, per concorso in sequestro di minorenne; tuttavia, la giovane è stata assolta per insufficienza di prove. In risposta a questa vicenda, Piera ha affermato: “Noi abbiamo delle convinzioni personali. Oggi siamo qua ad accettare la sentenza, ci sono state delle assoluzioni, ma ci sono state anche situazioni sgradevoli prima della sparizione di Denise.”

Qualunque sia la verità, l’amore di Piera e Pietro per la loro figlia rimane incrollabile. “Denise non è stata rapita dagli alieni, ma da persone che hanno agito per rovinare la nostra situazione personale. Ma non ci sono riusciti, anzi, ci siamo rafforzati,” ha dichiarato Piera, sottolineando che, “fino a prova contraria, la cerchiamo viva.”

La presentazione delle nuove immagini rappresenta un nuovo capitolo nella lotta dei genitori di Denise per la verità e la giustizia. Con la loro perseveranza, sperano di mantenere viva la speranza e l’attenzione su un caso che rimane aperto e che richiede ancora risposte.