Tragedia a Tempio Pausania: un giovane perde la vita in un incidente automobilistico
Una terribile tragedia ha colpito la comunità gallurese nella notte tra sabato 25 e domenica 26 ottobre. Un’auto che trasportava cinque giovani è precipitata da un ponte lungo la strada che conduce alle campagne di Tempio Pausania, causando la morte di Omar Masia, un giovane di soli 25 anni originario di Calangianus.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i vigili del fuoco, il personale del 118 e i carabinieri, ma tra i soccorritori c’era anche una figura particolarmente colpita dalla situazione: il padre della vittima, un vigile del fuoco in servizio, che ha partecipato alle operazioni di recupero senza sapere che tra le lamiere nel veicolo c’era proprio suo figlio. La tragica scoperta è avvenuta durante le operazioni di estrazione, quando ha riconosciuto il corpo di Omar.
Secondo le prime ricostruzioni, la BMW a bordo della quale viaggiavano i ragazzi avrebbe perso il controllo dopo una curva, precipitando da un’altezza di circa quindici metri. L’impatto fatale ha coinvolto Omar, seduto sul sedile posteriore, mentre gli altri quattro occupanti, rimasti feriti, sono stati rapidamente trasportati negli ospedali della zona.
La Procura di Tempio Pausania ha aperto un’inchiesta per determinare le cause dell’incidente. Stando a quanto riportato da La Nuova Sardegna, il conducente del veicolo, anch’egli ferito, è risultato positivo all’alcoltest, registrando un valore indicato come leggermente superiore al limite consentito. Gli investigatori vi stanno anche cercando di capire se, oltre all’alcol, la velocità elevata e la mancanza di barriere di sicurezza sul ponte abbiano contribuito alla perdita di controllo: è stato infatti rilevato un parapetto in tubi di ferro arrugginiti, incapace di resistere all’impatto.
Le indagini proseguiranno nei prossimi giorni con ulteriori rilievi tecnici e l’autopsia disposta sul corpo del giovane Masia. Una comunità in lutto e una famiglia distrutta sono ora in attesa di risposte, mentre il dolore per la perdita di un giovane promettente continua a farsi sentire in ogni angolo della Gallura.