Targa rimossa a Palermo | Il mistero dietro il sabotaggio della colonia felina che sconvolge la comunità!

Atti Vandalici contro la Colonia Felina di Via Nairobi: La Condanna della Consigliera Amella

Palermo, 3 novembre 2025 – La colonia felina di via Nairobi, regolarmente censita e tutelata dalle normative vigenti, è nuovamente al centro dell’attenzione per un grave atto vandalico. La denuncia arriva da Concetta Amella, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio comunale, che con un comunicato stampa ha espresso il proprio disappunto per la rimozione della targa identificativa della colonia, avvenuta nei giorni scorsi.

Il 22 febbraio scorso, Amella e l’Assessore al Benessere Animale Fabrizio Ferrandelli avevano partecipato a un presidio organizzato dalla LAV e da altre associazioni animaliste. Durante l’evento, era stata affissa una targa a tutela dei gatti della colonia, un segno di impegno concreto per il benessere degli animali.

Purtroppo, dopo una serie di atti di sabotaggio e aggressioni ai danni dei gattini, ignoti hanno rimosso la targa, scatenando l’indignazione della comunità e dei tanti volontari che quotidianamente si prendono cura degli animali. Amella ha definito questo gesto come “grave e intollerabile”, sottolineando che non solo offende chi si occupa degli animali, ma compromette anche la dignità dell’intera comunità civile.

In risposta a questi eventi, la consigliera ha chiesto con fermezza la reinstallazione della targa comunale identificativa e ha proposto l’installazione di una telecamera di videosorveglianza nell’area. “Non possiamo restare indifferenti davanti a episodi di violenza e intimidazione contro chi difende la vita degli animali,” ha affermato Amella, ribadendo l’importanza di garantire la sicurezza dei volontari.

La richiesta di maggiore protezione e legalità in ogni quartiere della città diventa quindi cruciale in un momento in cui atti vandalici minacciano la serenità degli animali e di chi si prende cura di loro. La consapevolezza e la responsabilità sociale sono essenziali per affrontare e prevenire violenze del genere, affinché episodi analoghi non si ripetano.

La speranza è che le autorità competenti intervengano prontamente per ristabilire il rispetto e la civiltà, garantendo un futuro più sereno per i gatti e per tutti coloro che lottano per il loro benessere.