L’ASP di Palermo mobilita la comunità contro la violenza di genere: un 25 novembre di impegno e consapevolezza
PALERMO, 25 NOVEMBRE 2025 – In occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, l’Azienda Sanitaria Provinciale (ASP) di Palermo ha promosso una serie di iniziative di grande rilevanza, finalizzate non solo a commemorare le vittime, ma anche a stimolare un ripensamento collettivo sulla problematica della violenza di genere.
Il simbolo piĂą evidente di questa giornata è stato il “posto occupato”, un’installazione che rappresenta un tributo alle vittime di femminicidio. Questo gesto vuole fungere da costante richiamo alla memoria e alla responsabilitĂ sociale, richiamando l’attenzione su una questione che troppo spesso viene ignorata.
Convegno all’Ospedale Ingrassia: un’opportunitĂ di dialogo e formazione
Il cuore dell’evento si è svolto all’Ospedale Ingrassia, dove si è tenuto un convegno intitolato “Sostenere insieme il cambiamento: il ruolo della comunitĂ contro la violenza sulle donne”. Durante l’incontro, che ha visto la partecipazione attiva di studenti provenienti da vari istituti scolastici di Palermo, è emersa l’importanza di sviluppare la capacitĂ di riconoscere i segnali di violenza, anche quelli piĂą sottili, per costruire un futuro libero da abusi.
“La violenza contro le donne non si combatte solo con l’assistenza sanitaria, ma anche con l’educazione, l’ascolto e la capacitĂ di costruire reti di protezione efficaci,” ha dichiarato Antonino Levita, Direttore sanitario dell’ASP di Palermo. Queste parole sintetizzano l’idea centrale dell’iniziativa: creare consapevolezza è il primo passo per difendere chi è piĂą vulnerabile.
L’obiettivo principe di questa giornata è stato quello di fornire uno spazio di informazione e confronto, permettendo alla comunitĂ di acquisire strumenti concreti per affrontare temi di prevenzione, tutela e supporto alle vittime di violenza.
Un impegno collettivo per una causa fondamentale
L’ASP di Palermo, con il supporto di scuole e comunitĂ locali, ha dimostrato che la lotta contro la violenza di genere è un compito che richiede l’impegno di tutti. Le attivitĂ proposte non solo hanno rivolto l’attenzione sul problema, ma hanno anche aperto un dialogo necessario per costruire un tessuto sociale piĂą giusto e solidale.
In conclusione, il 25 novembre 2025 rappresenta un passo significativo verso una maggiore consapevolezza su un tema tanto delicato quanto cruciale, che non dovrebbe mai cadere nell’oblio. La mobilitazione di oggi ci ricorda che la violenza di genere è una questione di tutti e che il cambiamento inizia da azioni concrete e condivise.