Castelli medievali in Sicilia: Congresso internazionale a Palermo
Lunedì 1 dicembre 2025, alle ore 9:00, avrĂ inizio a Palermo il congresso internazionale “Castelli medievali in Sicilia e altrove”. L’evento si svolgerĂ in via dell’Arsenale 52 e si propone di celebrare e approfondire la conoscenza, la tutela e la valorizzazione del patrimonio castelleristico siciliano. L’incontro è organizzato dal centro regionale per la Progettazione e il Restauro, con il supporto dell’assessorato ai Beni culturali e in collaborazione con l’Istituto italiano dei castelli, sotto il patrocinio del dipartimento di Architettura dell’UniversitĂ di Palermo.
«Si tratta di monumenti complessi, dalla storia plurisecolare, fortemente identitari e in più casi teatro di vicende storiche importanti», ha sottolineato l’assessore Francesco Paolo Scarpinato. Un richiamo a quanto questi edifici rappresentino non solo per la Sicilia, ma per la storia culturale del Mediterraneo.
Il congresso avrĂ come obiettivo principale la revisione degli interventi di recupero effettuati negli ultimi 50 anni. Grazie a questi interventi, molti castelli siciliani, in passato ridotti a pessime condizioni, sono stati riportati alla luce e valorizzati, consentendo al pubblico di riscoprire la loro storia. Si attende la partecipazione di esperti di altissimo livello, sia italiani che internazionali, pronti a confrontarsi sulle fortificazioni e a tessere reti di collaborazione tra le diverse aree del Mediterraneo.
«Negli ultimi 50 anni, da quando la Regione Siciliana ha assunto la tutela del patrimonio culturale in base allo Statuto speciale, è stata salvata una significativa parte del patrimonio castellano dell’isola», ha affermato Ferdinando Maurici, direttore del centro regionale per la Progettazione e per il Restauro. Queste affermazioni evidenziano l’importanza del lavoro svolto finora e il potenziale impatto del congresso sulle future iniziative di restauro.
L’assessorato regionale dei Beni culturali, in sinergia con diverse istituzioni pubbliche e statali, ha reso fruibile un vasto patrimonio storico, architettonico e archeologico. Interventi significativi sono stati realizzati su fortezze come quelle di Caccamo, Carini, e Vicari, fino ad arrivare alle storiche fortificazioni di Montalbano e Sperlinga. Questi castelli, rappresentativi di diverse epoche del Medioevo, raccontano storie uniche e affascinanti, come il Kassar bizantino di Castronovo o il castello quattrocentesco di Brucoli, concepito per resistere all’artiglieria.
Il congresso si propone di non solo celebrare il lavoro fatto finora ma anche di tracciare un percorso futuro per la protezione e la valorizzazione dei castelli medievali dell’isola. Con l’auspicio che i partecipanti possano trarre ispirazione da esperienze condivise e stimolare un rinnovato interesse verso questa parte fondamentale del nostro patrimonio culturale.