Trapani Calcio e Lega Pro uniti per un calcio inclusivo nella Giornata dei diritti delle persone con disabilità

Serie C e DCPS: Un Calcio Senza Barriere in Onore dei Diritti delle Persone con Disabilità

In occasione della Giornata Internazionale dei Diritti delle Persone con Disabilità, celebrata il 3 dicembre, la Lega Pro e la Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale della FIGC hanno intrapreso un’importante iniziativa per promuovere un calcio inclusivo. L’evento segna un passo significativo verso un ambiente sportivo privo di barriere, un obiettivo che acquista sempre più rilevanza nel panorama sportivo attuale.

Il prossimo diciassettesimo turno della Serie C, che si svolgerà dal 5 all’8 dicembre, sarà interamente dedicato alla tutela dei diritti delle persone con disabilità. Questa iniziativa non solo mira a sensibilizzare tifosi e fan, ma anche a trasformare il modo in cui il calcio viene percepito, rendendolo accessibile a tutti.

Durante le fasi prepartita, in diversi stadi, assistiamo a una spettacolare sfilata di delegazioni composte da atleti delle squadre affiliate alla DCPS. Questi sportivi, portando il messaggio ‘Zero Barriere! Il Calcio è di Tutti!’, daranno vita a un momento di grande impatto emotivo, evidenziando l’importanza dell’inclusività nello sport.

Per sottolineare ulteriormente questa iniziativa, gli atleti indosseranno maglie speciali con la scritta ‘#IoValgo’, progettate in collaborazione con il Ministero per le Disabilità e la Divisione Paralimpica della FIGC. Un gesto simbolico che sottolinea il valore e la dignità di ogni individuo nel mondo del calcio.

È importante ricordare che dal 2018, Il Ponte, una squadra affiliata alla DCPS, ha fatto il suo ingresso nel mondo della Serie C, portando con sé una nuova visione per la pratica sportiva. La Lega Pro, con questa azione, conferma il proprio impegno a valorizzare lo spirito di condivisione e a promuovere l’inclusione attraverso le attività sportive.

In conclusione, questa iniziativa rappresenta non solo un momento di celebrazione, ma un’azione concreta verso un futuro dove il calcio diventa realmente accessibile a tutti. Il messaggio è chiaro: “Il Calcio è di tutti” e non deve conoscere barriere.