Steve Bannon avverte Meloni: “Hai scommesso su un Trump politico scomparso, ora sei in pericolo!” | Ecco cosa nessuno ti dirà sul futuro dell’Italia con il ritorno del MAGA.

Steve Bannon: “Meloni aveva scommesso che Trump non sarebbe tornato, ha perso”

Il grande ritorno di Steve Bannon, ex stratega di Donald Trump, si materializza in un momento cruciale della politica statunitense e internazionale. Intervistato dal Corriere della Sera, Bannon ha espresso considerazioni incisive sulla situazione politica italiana, sull’evoluzione del partito di Giorgia Meloni, Fratelli d’Italia, e sulle sue relazioni con l’America di Trump.

“L’Italia non ha fatto abbastanza per tenere il canale di Suez aperto per il commercio,” ha dichiarato Bannon, evidenziando le responsabilità geopolitiche di Roma nella guerra in Ucraina. Con il ritorno di Trump alla Casa Bianca, l’ex stratega della campagna MAGA ha predetto che l’atteggiamento di Meloni nei confronti del conflitto cambierà, convinto che il presidente americano riuscirà a influenzare le politiche italiane.

Bannon ha criticato le posizioni precedenti di Meloni, “Si vede che aveva scommesso che Trump non sarebbe più tornato.” Secondo lui, questa “scommessa” si è rivelata errata e ora il movimento MAGA è più forte che mai, aspirando a prendere il controllo dell’apparato di sicurezza e della politica estera statunitense.

“Trump dirà che vuole la pace in Ucraina,” ha continuato Bannon, sottolineando che l’approccio di Trump contrasta con quello di Meloni. Ha lasciato intendere che la leader italiana potrebbe trovarsi ad affrontare la pressione di un movimento popolare statunitense che, al grido di “America First”, non sembra disposto a contribuire finanziariamente agli sforzi europei senza un adeguato riconoscimento reciproco.

Nel suo messaggio diretto a Meloni, Bannon ha raccomandato di “essere ciò che era quando Fratelli d’Italia era al 3%,” un invito a tornare alle origini del partito e alle sue convinzioni fondamentali. Circa il ruolo dell’Italia, Bannon ha prospettato l’idea che Meloni possa fungere da ponte tra Stati Uniti ed Europa, ma solo se rimarrà fedele alle sue radici.

Infine, Bannon ha chiuso con una nota di scetticismo sulle necessità europee, “Non abbiamo bisogno di aiuto da nessuno in Europa.” Con la certezza che i leader populisti come Marine Le Pen, Nigel Farage e Viktor Orbán sostengano le posizioni del MAGA, l’ex stratega ha chiarito: “Se volete un partner, ok, sennò ok uguale.”

In un panorama politico in continua evoluzione, le parole di Bannon tracciano i contorni di una nuova era, dove il ritorno di Trump rimodellerà alleanze e strategie, sia negli Stati Uniti che in Europa.