Due giovani arrestati con 70 grammi di hashish | Ci troviamo davvero di fronte a un problema di sicurezza nei luoghi pubblici?

Arrestati due giovani spacciatori a Milazzo: operazione della Polizia di Stato

Nella serata di domenica scorsa, la Polizia di Stato ha arrestato due giovani di origine magrebina in flagranza di reato nell’area conosciuta come “boschetto”, nei pressi del campo di calcio della frazione Olivarella del Comune di San Filippo del Mela (ME). Questo luogo, riconosciuto dalle Forze dell’Ordine come un noto punto di spaccio di sostanze stupefacenti, è stato oggetto dell’attenzione degli agenti, che hanno notato movimenti sospetti nella zona.

Durante un controllo effettuato dagli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Milazzo, i due diciannovenni sono stati sottoposti a perquisizione personale. L’operazione ha portato al rinvenimento di circa 70 grammi di hashish, parte della quale era già confezionata in sei involucri, suggerendo l’intenzione di spacciare la droga.

Oltre alla sostanza stupefacente, i poliziotti hanno trovato anche un bilancino di precisione, un ulteriore elemento che conferma l’ipotesi di spaccio. Tanto l’hashish quanto il bilancino sono stati sequestrati penalmente come evidenza dell’attività illecita.

Dopo l’arresto, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto, i due giovani sono stati condotti presso le rispettive abitazioni, dove sono attualmente in regime di arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida. Entrambi i ragazzi, al momento dell’arresto, devono essere considerati innocenti fino a prova contraria, in conformità con i principi di giustizia e rispetto dei diritti degli indagati.

Questa operazione rappresenta un importante passo nella lotta contro il narcotraffico nella provincia di Messina, contribuendo a garantire maggiore sicurezza ai cittadini e a mantenere sotto controllo fenomeni di illegalità che minacciano la tranquillità delle comunità. La Polizia di Stato continua a monitorare le aree sensibili, dimostrando un impegno costante nella prevenzione e nella repressione di attività criminali.