Il Quartiere di Baida in Protesta contro l’Installazione di un’Antenna 5G
Palermo, 14 novembre 2024 – Un giorno di mobilitazione attende i residenti di Baida, che domani scenderanno in piazza per esprimere il loro dissenso contro l’installazione di una nuova antenna 5G in via Alla Falconara. L’iniziativa è stata resa nota attraverso una dichiarazione del consigliere comunale Ninni Abbate, del gruppo Lavoriamo per Palermo, che ha espresso la sua gratitudine all’amministrazione guidata da Roberto Lagalla per il dialogo attivo con la comunità locale.
Abbate ha sottolineato l’importanza di ascoltare le preoccupazioni dei cittadini, affermando che la risposta dell’amministrazione ha dimostrato un impegno concreto per analizzare le procedure tecniche relative all’installazione di questa tecnologia. La natale del 5G, sebbene prometta maggiore velocità e connettività, ha suscitato timori tra i residenti riguardo ai potenziali effetti sulla salute pubblica e sull’ambiente circostante.
Il consigliere ha dichiarato: «Mobilitarsi per analizzare tutte le procedure tecniche e trovare una soluzione è segnale di disponibilità e ascolto di un’amministrazione verso i cittadini». Questa posizione riflette un crescente desiderio da parte delle comunità di essere coinvolte nelle decisioni che li riguardano, soprattutto quando si tratta di nuove tecnologie che potrebbero avere un impatto significativo sulla vita quotidiana.
La manifestazione di domani rappresenta un’occasione per i cittadini di Baida di far sentire la propria voce e di richiedere maggiore trasparenza e chiarimenti sulle implicazioni dell’installazione dell’antenna. Con il sostegno del consigliere Abbate e di altri membri della giunta comunale, molti si augurano che possa emergere una soluzione che consideri le esigenze della comunità e le potenzialità offerte dalla tecnologia 5G.
In un contesto in cui il dibattito sulla connettività e la salute pubblica è più vivo che mai, il Comune di Palermo si trova di fronte a una sfida cruciale: trovare un equilibrio tra innovazione tecnologica e benessere degli abitanti. L’attenzione alla legittima preoccupazione dei cittadini di Baida potrebbe fungere da modello per altre aree della città, in cui l’installazione di antenne e altre infrastrutture mobili è prevista nei prossimi mesi.
La situazione merita attenzione, non solo per gli aspetti tecnici e normativi, ma anche per il modo in cui l’amministrazione comunale decide di affrontare le preoccupazioni dei suoi cittadini, in un’epoca in cui la connettività è diventata un bisogno fondamentale.