Zelensky sfida Trump: “La guerra finirà con te” | Ma c’è un oscuro intrigo dietro la telefonata con Putin!

Zelensky avanza con Trump: "La guerra finirà presto con lui alla Casa Bianca"

ROMA – In un’intervista rilasciata all’agenzia di stampa Suspilne, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha lanciato un chiaro messaggio di apertura verso il neo-eletto presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. “È certo che la guerra finirà prima con le politiche del team che ora guiderà la Casa Bianca”, ha affermato Zelensky, evidenziando la fiducia nel nuovo approccio politico che Trump porterà nella risoluzione del conflitto russo-ucraino.

Zelensky ha descritto la telefonata avvenuta con Trump come uno “scambio costruttivo”, rivelando di non aver riscontrato elementi contrari alle posizioni di Kiev. “Non ho sentito nulla che vada contro la nostra posizione”, ha aggiunto il leader ucraino, sottolineando la sua speranza in una rapida conclusione della guerra sotto la guida dell’ex presidente.

Tuttavia, Zelensky non ha risparmiato critiche riguardo ai recenti sviluppi diplomatici, in particolare la telefonata tra il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il presidente russo Vladimir Putin. “Questa conversazione apre un vaso di Pandora”, ha ribadito il presidente ucraino, avvertendo che tali discussioni potrebbero indebolire gli sforzi volti a isolare il leader del Cremlino. “È estremamente importante per lui indebolire il suo isolamento e condurre normali negoziati”, ha sottolineato Zelensky, esprimendo preoccupazione per il potenziale allentamento delle pressioni su Putin.

Con queste dichiarazioni, Zelensky si dimostra strategicamente proattivo nei confronti dei cambiamenti nella politica estera statunitense. La sua chiamata a Trump non è solo un gesto di riconciliazione, ma anche un invito a mantenere una posizione ferma contro l’aggressione russa.

In un contesto internazionale complesso, le parole di Zelensky pongono un interrogativo cruciale: quale sarà il ruolo degli Stati Uniti nella travagliata situazione dell’Ucraina sotto la nuova amministrazione? Un tema che, senza dubbio, continuerà a dominare le prime pagine dei giornali nei prossimi mesi.