Allegri e il Tapiro d’Oro: "Non sono stato esonerato dalla Juve per Giuntoli"
ROMA – Max Allegri, ex allenatore della Juventus, è stato protagonista di un episodio curioso ieri sera durante la trasmissione "Striscia la notizia". Valerio Staffelli gli ha consegnato il Tapiro d’oro, un riconoscimento simbolico che l’ex tecnico ha accettato con ironia, ribadendo il suo attaccamento verso la vecchia squadra.
Nel corso dell’intervista, allegri ha chiarito il motivo del suo esonero dalla Juventus, commentando: “Assolutamente no, sono molto affezionato alla mia ex squadra e gli auguro sempre il meglio.” Questa affermazione è stata una risposta diretta e decisa alle insinuazioni riguardanti il ruolo del Managing Director, Cristiano Giuntoli, nelle sue recenti vicissitudini professionali.
Nonostante il tapiro, Allegri si è mostrato di buon umore, affermando: “Sto bene anche in vacanza.” La sua attuale situazione lavorativa continua a suscitare domande: il tecnico è alla ricerca di una nuova opportunità, con indiscrezioni che lo vedrebbero vicino alla Premier League. Tuttavia, Allegri ha scherzato sulla questione: “C’era la Manica, il mare di mezzo… mi mancavano i braccioli per nuotare fino a là.”
Quando il discorso è passato alla Juventus attuale, guidata da Thiago Motta, Allegri ha preferito non scendere nei dettagli, rispondendo all’inviato che si era recato a vedere una partita di tennis per divertirsi. “Sono stato a vedere il tennis, mi sono divertito un sacco,” ha detto, glissando la questione calcistica.
Con questo episodio, Allegri ha dimostrato di affrontare con leggerezza una fase di transizione della sua carriera, mantenendo una distanza misurata da polemiche e discussioni che riguardano il suo passato alla Juventus. La speranza di trovare una nuova avventura professionale sembra non scalfire il suo umore, lasciando spazio a battute e divertimento.