Lite in famiglia sconvolge la tranquillitĂ  di Ragusa | Cosa nasconde davvero il giovane arrestato?

Lite in famiglia a Ragusa: un arresto domiciliare per un cittadino gambiano

RAGUSA – Un’ordinaria segnalazione di lite in famiglia si è trasformata in un intervento poliziesco che ha portato all’arresto di un giovane gambiano di 25 anni. Nella serata del 16 novembre 2024, gli agenti della Squadra Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Ragusa sono intervenuti prontamente a seguito di una chiamata al Numero Unico di Emergenza 112. Un passante, allarmato dalle urla provenienti da un’abitazione, ha ritenuto necessario richiedere l’intervento delle forze dell’ordine.

Una volta acceduti all’abitazione segnalata, gli agenti hanno trovato i due litiganti — il cittadino gambiano e la sua compagna di origini rumene — in un’accesa discussione. Fortunatamente, non si sono rilevati segni di violenza fisica, e le urla sembravano essere esclusivamente verbali. Gli agenti hanno quindi provveduto a calmare gli animi e chiarire la situazione.

Tuttavia, durante il controllo di routine, un fatto inaspettato è emerso: sull’uomo gravava un rintraccio per la sottoposizione alla misura restrittiva degli arresti domiciliari. Questo rintraccio era in aggiunta a un’altra misura cautelare a suo carico, il che ha reso necessario un ulteriore intervento da parte degli agenti.

Al termine delle procedure burocratiche, il giovane gambiano è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione. Questo episodio ha messo in evidenza l’importanza dell’operato della polizia nel gestire situazioni potenzialmente pericolose e nel garantire la sicurezza pubblica.

Le forze dell’ordine invitano la cittadinanza a segnalare tempestivamente ogni situazione di potenziale conflitto, sottolineando che la collaborazione della comunitĂ  è fondamentale per prevenire e affrontare fenomeni di violenza domestica.