Orgoglio Ortigia: una sconfitta con onore contro il Recco e segnali di ripresa
L’Ortigia esce sconfitta dalla piscina di Recco, ma nonostante il risultato finale, il match ha rivelato sprazzi di una prestazione promettente da parte della squadra di Stefano Piccardo. La partita, iniziata con un pronostico sfavorevole, ha messo in luce la determinazione e la resilienza dei biancoverdi, che hanno affrontato i campioni in carica con cuore e lucidità.
Una partenza in salita ha caratterizzato l’incontro, con i liguri rapidamente in vantaggio per 4-0. Nonostante le difficoltà e l’assenza di uno dei centroboa a causa del caso Bitadze, l’Ortigia non si è lasciata scoraggiare. Grazie a parate decisive del portiere Tempesti e a una reazione collettiva, il punteggio è stato ridotto da due marcature firmate da Inaba e Napolitano, chiudendo il primo tempo sul 7-2 in favore del Recco.
Il terzo tempo ha dimostrato un diverso volto per l’Ortigia. Con un parziale di 3-0, i biancoverdi hanno mantenuto viva la speranza, portandosi a sole quattro reti di distanza dai padroni di casa. Inaba, Presciutti e Haverkampf hanno mostrato un attacco incisivo che ha riacceso gli animi, chiudendo il terzo periodo con un punteggio di 12-7.
Nell’ultimo tempo, l’Ortigia ha continuato a lottare, realizzando un altro parziale favorevole di 4-2. Quella che poteva sembrare una sconfitta annunciata si è trasformata in una prova di carattere e determinazione, con il punteggio finale di 14-11 a testimoniare una crescita evidente e un possibile punto di ripartenza per la squadra.
Al termine della partita, l’attaccante Sebastiano Di Luciano ha commentato fiducioso: “Oggi abbiamo fatto una buona prova contro quella che, probabilmente, è ancora la squadra più forte al mondo”. Ha sottolineato l’importanza di ritrovare la semplicità nei fondamentali e il valore della pazienza nei momenti di difficoltà. Di Luciano ha infatti esortato la squadra a consolidare la fiducia e a non sottovalutare la strategia del “buttare la palla nell’angolo”, un gesto che serve a riorganizzarsi in difesa.
La prossima partita in casa rappresenta ora una vera battaglia, uno spazio di opportunità per l’Ortigia di affermarsi e iniziare la sua risalita in classifica. La convinzione è che, con la giusta mentalità e continuità, i biancoverdi possano conquistare i punti necessari per rilanciarsi nel campionato.
IL TABELLINO DEL MATCH
Pro Recco Waterpolo – C.C. Ortigia 1928 14-11 (4-1, 3-1, 5-5, 2-4)
Pro Recco Waterpolo: Del Lungo, Di Fulvio (Cap) 1, Durik 1, Cannella 1, Younger 2, Fondelli 1, Presciutti 1, Gardella 1, Iocchi Gratta 1, Scarmi, Condemi 2, Hallock 2, Negri, Haverkampf 1. Allenatore: Sandro Sukno
C.C. Ortigia 1928: Tempesti, Cassia 1, Giribaldi, La Rosa 1, Di Luciano 1, Marangolo, Kalaitzis, Carnesecchi 2, Campopiano, Inaba 5, Scordo, Napolitano (Cap) 1, Ruggiero. Allenatore: Stefano Piccardo
Arbitri: Massimo Calabrò (Macerata, CE) e Marco Ercoli (Montelparo, FM)
Superiorità numeriche: REC: 4/9 + 2 rig.; ORT 1/9 + 3 rig.
Espulsioni definitive: Campopiano (O) e Scordo (O) nel 4° tempo per raggiunto limite di falli.
L’Ortigia guarda al futuro con determinazione, sperando di trasformare i segnali di ripresa in risultati concreti per il proseguo della stagione.