Scopri gli oggetti personali di autori celebri | Come la loro ereditĂ  continua a influenzarci oggi!

L’Istituto Cervantes di Palermo inaugura la mostra "Inventario. Gli oggetti ci guardano" il 21 novembre

Palermo, 15 novembre 2024 – L’Istituto Cervantes di Palermo si prepara a ospitare un evento unico nel suo genere: la mostra di Beatriz Ruibal, intitolata "Inventario. Gli oggetti ci guardano". L’inaugurazione si terrĂ  giovedì 21 novembre alle 18:00, nella storica Chiesa di Sant’Eulalia dei Catalani, situata in via Argenteria, 33, alla presenza dell’artista.

La mostra è un’imponente raccolta di 25 fotografie che rappresentano oggetti personali appartenuti a celebri autori letterari, tra cui nomi illustri come Federico GarcĂ­a Lorca e Juan RamĂłn JimĂ©nez. Ruibal, che lavora a questo progetto da oltre un decennio, utilizza un metodo che potremmo definire quasi "archeologico" nel suo approccio alla ricerca e alla rappresentazione di questi oggetti. Ogni scatto invita il pubblico a esplorare gli universi intimi di scrittori di spicco, rivelando legami emotivi e l’ereditĂ  di opere che hanno segnato la letteratura spagnola.

La mostra esplora anche profondi temi come l’assenza e la fragilitĂ  dell’esistenza contemporanea. Oliva MarĂ­a Rubio, nel testo critico dedicato all’esposizione, scrive: «Beatriz Ruibal evoca l’assenza e riflette sulla memoria, sull’oblio e sul ricordo in modo frammentario e soggettivo». Un approccio che, secondo l’artista, non mira a una narrazione chiusa, ma lascia spazio a piĂą interpretazioni.

In merito alla qualitĂ  delle fotografie, la storica dell’arte Cristina Vives osserva che «I primi piani segnano lo stile di Inventario», evidenziando la capacitĂ  della Ruibal di dare vita a oggetti che diventano protagonisti autonomi delle sue opere. Grazie all’uso sapiente della luce e alla loro scala reale, le fotografie suggeriscono una presenza tangibile, trasformando abbigliamenti e altri oggetti in essenze comunicative e cariche di significato.

Il lavoro di Beatriz Ruibal ha ottenuto riconoscimenti significativi in recente passato, come il Secondo Premio di Fotografia della Fondazione Enaire e il Premio BMW per l’Arte Digitale. La sua installazione No lo encontrarĂ©is en los mapas, mostrata al G20 Art Project in India nel 2023, rappresenta l’impegno dell’artista per una connessione tra arte ed ecologia, un tema che pervade gran parte della sua produzione.

La mostra, che dopo Budapest trova spazio a Palermo, rimarrĂ  aperta al pubblico fino al 31 gennaio 2025. L’accesso è libero e previsto nei giorni da lunedì a giovedì e anche il venerdì, offrendo così a tutti l’opportunitĂ  di immersi nell’arte e nella storia degli oggetti.

In aggiunta, l’esposizione prevede visite guidate e laboratori per studenti delle scuole superiori in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Palermo, offrendo un’esperienza educativa e coinvolgente che stimola la riflessione su come gli oggetti di autori spagnoli del XX secolo possano trasformarsi in simboli di narrazione storica.

Con questa mostra, l’Istituto Cervantes di Palermo dimostra ancora una volta la sua vocazione per la diffusione della cultura e l’approfondimento delle interazioni tra arte, letteratura e memoria, attraverso la prospettiva unica di Beatriz Ruibal.