Una Maserati sfreccia a 285 km/h, ma alla guida non c’è nessuno: il record del Politecnico di Milano
Milano, 19 novembre 2024 – Una Maserati Mc20 coupĂ© ha toccato la vertiginosa velocitĂ di 285 chilometri orari senza alcun conducente a bordo. Questo straordinario esperimento, condotto dal team dell’Aida (Artificial Intelligence Driving Autonomous) del Politecnico di Milano, segna un nuovo record mondiale per un’auto di produzione interamente guidata da un robot.
Il test si è svolto il 7 novembre scorso presso la pista dell’aeroporto militare di Piacenza San Damiano, in condizioni di fitta nebbia, rendendo l’impresa ancora piĂą impressionante. “L’obiettivo dei test ad alta velocità è testare in situazioni estreme il comportamento del robo-driver,” spiega Sergio Savaresi, responsabile scientifico del progetto e direttore del dipartimento di Elettronica, Informatica e Bioingegneria del PoliMi.
Il team sta dunque esplorando i limiti della tecnologia di guida autonoma, mirando a migliorare la sicurezza e l’affidabilitĂ dei veicoli intelligenti. I risultati ottenuti da queste prove, completamente prive di supervisione umana, permetteranno di valutare robustezza, stabilitĂ e velocitĂ di reazione dell’intelligenza artificiale in situazioni critiche, come quelle tipicamente riscontrabili nel traffico urbano.
In questo contesto, il team Aida continua a spingere oltre il confine della mobilitĂ intelligente, avendo giĂ guadagnato notorietĂ in diversi eventi internazionali di guida autonoma. Essi detengono anche il record di velocitĂ per veicoli a guida autonoma a livello assoluto, con un prototipo che ha raggiunto i 309 km/h nel 2022 al Kennedy Space Center in Florida.
Il progetto Aida, supportato dal Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile (Most), rappresenta il culmine degli sforzi di un gruppo di giovani ricercatori, appassionati di innovazione e sostenibilità . Il progresso della sperimentazione è documentato sul sito ufficiale del Politecnico di Milano e sui social media del progetto, dove è possibile seguire le evoluzioni di questa entusiasmante avventura.
Il futuro della mobilità passa decisamente attraverso l’intelligenza artificiale, e iniziative come quelle del Politecnico di Milano potrebbero non solo rivoluzionare il modo di concepire la guida, ma anche contribuire a rendere le strade più sicure per tutti.