Comune di Messina: una tradizione musicale sorprendente | Scopri perché la musica è più di un semplice talento!

Inaugurato l’Anno Accademico 2024-2025 del Conservatorio “Arcangelo Corelli” al Teatro Vittorio Emanuele di Messina

Messina ha accolto con entusiasmo l’inaugurazione dell’anno accademico 2024-2025 del Conservatorio “Arcangelo Corelli”, avvenuta nel pomeriggio di ieri presso il prestigioso Teatro Vittorio Emanuele. L’evento si è coincide perfettamente con la Giornata di Santa Cecilia, la patrona dei musicisti, rendendo la cerimonia ancora più speciale.

Presenti all’incontro numerose autorità civili e religiose, tra cui il vicesindaco Salvatore Mondello, che ha rappresentato il sindaco Federico Basile. Mondello ha espresso il forte impegno dell’Amministrazione comunale nella promozione della musica come una delle forme artistiche più significative e vitali per la comunità. “La musica è un catalizzatore di emozioni ed è una componente fondamentale della vita di tutti noi,” ha sottolineato il vicesindaco. Ha aggiunto che lo studio della musica offre opportunità di socializzazione e arricchimento personale, posizionando il Conservatorio Corelli come un prezioso laboratorio di talenti al servizio della società.

La cerimonia ha visto una successione di interventi istituzionali, con il presidente del Conservatorio Egidio Bernava Morante e il direttore Carmelo Crisafulli a condividere i propri pensieri e il loro entusiasmo per il nuovo anno accademico. Anche la Consulta studentesca, rappresentata da Carmelo Mazzeo, e i delegati del Ministero dell’Università e della Ricerca hanno portato i loro saluti, rendendo omaggio al ruolo fondamentale della musica nel tessuto sociale e culturale della città.

Un momento clou della serata è stata l’esibizione dell’orchestra sinfonica del Conservatorio, diretta dal Maestro Francesco Ommassini. Gli studenti hanno interpretato tre celebri concerti solistici: il primo concerto per clarinetto e orchestra in La maggiore KV 622 di Mozart, eseguito da Francesco Manuli; il secondo concerto per violino e orchestra in Mi minore Op. 64 di Mendelssohn, suonato da Chiara Cappuccio; e il terzo concerto per pianoforte e orchestra in Do minore Op. 37 di Beethoven, interpretato da Alessandro Spanò. L’ingresso gratuito ha attirato un pubblico caloroso e appassionato, che ha assistito con entusiasmo a una serata all’insegna della grande musica.

Con queste premesse, l’anno accademico appena inaugurato si profila ricco di opportunità e soddisfazioni per tutti gli studenti e i docenti del Conservatorio “Arcangelo Corelli”, un’istituzione che continua a rappresentare un faro di cultura e talento nella città di Messina.