La mamma di Giulia Tramontano: "Oggi mi sento svuotata, ma non provo odio"
In un’intervista toccante trasmessa in diretta dal programma Ore 14 su Rai 2, Loredana Femiano, madre di Giulia Tramontano, ha condiviso le sue profonde emozioni dopo la sentenza dell’ex fidanzato della figlia, Alessandro Impagnatiello. "Abbiamo sofferto molto, ma non ho provato rabbia e neppure odio", ha affermato con voce tremante, rivelando un pensiero ricorrente della figlia: "L’odio è un sentimento inutile".
La donna, accompagnata dai figli Mario e Chiara, ha descritto il giorno della sentenza come un momento liberatorio ma anche doloroso. "Oggi mi sento svuotata," ha esclamato, evidenziando come, nonostante aspettasse questo momento da mesi, non avesse trovato tregua o serenità. "La sentenza era un traguardo che mi ero posta per iniziare a vivere di nuovo. La mia vita si è fermata quel 27 maggio."
Loredana ha espresso la sua incredulità nell’accettare la perdita di Giulia, raccontando il dolore quotidiano della mancanza. "Ancora aspetto la sua telefonata al mattino, la nostra videochiamata del pomeriggio," ha confessato, evocando la frustrazione di non poter più rivivere quei momenti. "Da domattina devo prendere coscienza che tutto questo non succederà più."
La ferita più profonda è stata quella di non riuscire a sentirsi più una madre completa. "In aula ho detto che non mi sento più una mamma o una moglie," ha sottolineato, manifestando il dispiacere per i suoi figli, che ora devono adattarsi a una nuova realtà. Tuttavia, si è impegnata a lavorare su se stessa per diventare "una mamma migliore, anche se non come prima".
Tra i ricordi affettuosi, Loredana ha menzionato un audio ricevuto da Giulia poco prima della sua morte, in cui la figlia parlava della carrozzina e delle tutine per il suo bambino. "Di Giulia ho diecimila ricordi nel cuore," ha detto, ponendo un focus speciale sulla nipotina, che porta il nome di Giulia. "Provo tanto amore per questa bambina e caccio via il dolore."
Infine, con un messaggio di resilienza, Loredana ha annunciato che "noi andiamo avanti, siamo pronti". Questo desiderio di speranza e lotta per un futuro migliore, anche in mezzo alla tragedia, rappresenta un’importante testimonianza dell’amore e della forza che Giulia ha lasciato in eredità.