Il Comitato Regionale Sicilia della FIGC scende in campo contro la violenza sulle donne
In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, si è tenuta una significativa iniziativa presso la sede del Comitato Regionale Sicilia della Figc – Lega Nazionale Dilettanti. L’evento, intitolato “In campo contro la violenza sulle donne”, ha messo in luce l’impegno della federazione nel trattare e sensibilizzare su tematiche di grande rilevanza sociale.
Il pomeriggio si è articolato in due momenti salienti. Il primo, una rappresentazione teatrale della compagnia “Quarta parete”, ha catturato l’attenzione del pubblico con lo spettacolo “Ancora in loop?”, adattato da “Ferite a morte” di Serena Dandini, regia di Gabriele Carra. L’emozione e la partecipazione degli spettatori hanno dimostrato l’importanza della cultura nel veicolare messaggi complessi e delicati.
Il secondo momento ha visto una Tavola rotonda con esperti di vari settori, che hanno approfondito diverse sfaccettature della violenza di genere. Tra gli intervenuti, Giuseppe Canzone, vicepresidente della Corte sportiva di appello territoriale Lnd, ha portato alla luce un toccante episodio di femminicidio, invitando alla riflessione su esperienze che lasciano un segno indelebile. Cleo Li Calzi, docente di Leadership all’Università Lumsa, ha proposto una riflessione sul ruolo dello sport nel promuovere una cultura di rispetto e collaborazione, con l’interrogativo provocatorio: “È un problema di spogliatoio?”.
Inoltre, la giornalista Maria Giambruno ha analizzato come le parole nello sport possano contribuire a creare spazi di parità e rispetto per le donne, mentre Daniela Ferrara, docente all’Università di Palermo e presidente di Zonta Palermo Zyz, ha trattato il tema della violenza di genere e discriminazione nello sport. Infine, Sandro Morgana, presidente della Figc – Lnd Sicilia, ha concluso l’incontro sottolineando l’importanza dell’impegno della federazione a favore del calcio femminile.
“È stato un pomeriggio intenso e ricco di spunti di riflessione,” ha dichiarato Morgana, evidenziando la portata del dibattito. “La violenza di genere si combatte con la cultura e l’educazione delle giovani generazioni.” Ha quindi sottolineato l’opportunità data dallo sport, in particolare dal calcio, come strumento per insegnare i valori del rispetto e della dignità reciproca.
All’evento hanno partecipato anche Santino Lo Presti, presidente della commissione Lnd eSport, e Giovanni Giallombardo, sindaco di Ficarazzi, contribuendo a un dibattito che si è rivelato fondamentale per promuovere una maggiore consapevolezza sulla violenza di genere.
“L’obiettivo deve essere quello di lavorare per un futuro in cui la violenza contro le donne sia solo un brutto ricordo,” ha concluso Morgana, esprimendo gratitudine verso relatori e partecipanti. La giornata si è chiusa con una nota di speranza e determinazione, lasciando aperta la strada a future iniziative di sensibilizzazione e impegno sociale per il benessere e il rispetto delle donne.