Siccità in Sicilia: oltre 3.000 richieste di contributi per pozzi e serbatoi
La Sicilia affronta una grave emergenza idrica, e gli agricoltori dell’isola hanno risposto in massa a un avviso regionale volto a contrastare la siccità. Oltre 3.045 istanze sono state presentate per ottenere contributi a fondo perduto, secondo quanto riportato dal commissario dell’emergenza idrica per l’agricoltura, Dario Cartabellotta. Tra queste, 3.011 domande provengono da singoli agricoltori, mentre le restanti 34 sono state inviate da imprese associate e comuni.
I finanziamenti stanziati dal governo regionale puntano a sostenere la realizzazione di infrastrutture fondamentali per la gestione dell’acqua: interventi di captazione, stoccaggio e raccolta delle acque a uso agricolo e zootecnico. Sono previsti lavori per la costruzione di nuovi serbatoi, vasche e pozzi, con possibilità anche di migliorare le strutture esistenti. Inclusi nei finanziamenti anche impianti di mini-desalinizzazione, finalizzati ad affrontare la scarsità d’acqua.
Il presidente della Regione, Renato Schifani, ha rassicurato che i decreti di finanziamento saranno pronti entro la fine dell’anno, permettendo così agli imprenditori di avviare i lavori necessari. "Si tratta di un ulteriore sostegno al settore agricolo, il più colpito dalla crisi idrica", ha affermato il presidente, evidenziando l’impegno del governo nel fornire aiuti diretti, come i sostegni per il settore vitivinicolo e il bonus fieno.
La dotazione finanziaria complessiva per questo avviso ammonta attualmente a 17,5 milioni di euro. In aggiunta, il governo regionale ha già approvato un disegno di legge di Stabilità che prevede un ulteriore stanziamento di 20 milioni di euro, il quale ora è in fase di approvazione all’Assemblea Regionale Siciliana. Questo piano di azione è parte di una strategia più ampia per migliorare le infrastrutture irrigue e incentivare un uso razionale delle risorse idriche, a fronte delle crescenti sfide climatiche.
L’emergenza idrica in Sicilia richiede interventi rapidi e efficaci, e questo pacchetto di misure rappresenta un passo significativo per garantire il futuro del settore agricolo nell’isola. La volontà del governo è chiara: sostenere una categoria fondamentale per l’economia siciliana e assicurare un adeguato approvvigionamento d’acqua per le aziende agricole.