Il Comune di Palermo lancia un bando per l’uso sociale degli immobili confiscati alla criminalitĂ
Il Comune di Palermo ha annunciato un’importante iniziativa finalizzata alla valorizzazione degli immobili confiscati alla criminalitĂ organizzata. Con la pubblicazione del bando pubblico, avvenuta il 29 novembre 2024, l’Amministrazione intende concedere in uso gratuito questi beni a soggetti che perseguono scopi sociali. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 31 gennaio 2025.
Un passo avanti nella lotta alla criminalitĂ
Questo bando, previsto dalla normativa nazionale (D.lgs 159/2011 e successive modifiche), rappresenta unâoccasione significativa per le associazioni e gli enti che operano nel territorio. L’obiettivo è promuovere l’utilizzo degli immobili confiscati a fini sociali, sostenendo progetti che possano beneficiare la comunitĂ locale. Questi spazi potranno cosĂŹ diventare luoghi di aggregazione, partecipazione e sviluppo sociale, contribuendo a combattere le radici delle attivitĂ illecite.
ModalitĂ di partecipazione e scadenze
Le organizzazioni interessate dovranno presentare la propria istanza esclusivamente in modalitĂ online, attraverso il portale dedicato del Comune, compreso tra il 2 dicembre e il 31 gennaio 2025. Ă fondamentale che le domande vengano inviate entro le ore 14:00 della data di scadenza, poichĂŠ eventuali ritardi porteranno all’esclusione dal bando. Le modalitĂ di partecipazione sono specificate nel bando stesso, che è consultabile online.
Una speranza per il futuro
Questa iniziativa rappresenta non solo un modo per restitutire alla societĂ beni sottratti alla criminalitĂ , ma anche un passo importante verso una cultura della legalitĂ e della rinascita sociale. Palermo, cittĂ segnata dalla storia della mafia, può trarre un grande beneficio dall’utilizzo di questi spazi per iniziative culturali, educative e di promozione sociale.
Con il bando #ScadenzaPA, il Comune si fa promotore di un cambiamento positivo, creando opportunitĂ di sviluppo e di riscatto per la comunitĂ . Le associazioni e gli enti interessati sono quindi invitati a non perdere questa opportunitĂ , che potrebbe avere un impatto duraturo sulla cittĂ e sui suoi cittadini.