Riparte il rilancio di Termini Imerese: incontro tra Schifani e Pelligra Italia
Un importante passo verso la rinascita industriale di Termini Imerese è stato compiuto oggi con l’incontro tra il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, e l’amministratore delegato di Pelligra Italia Holding, Giovanni Caniglia. La riunione si è tenuta presso Palazzo d’Orléans e ha avuto come tema centrale il futuro dell’area industriale, che punta a diventare un polo manifatturiero e commerciale di riferimento nel Mediterraneo.
“Dopo il completamento della vendita dell’ex stabilimento Blutec al gruppo Pelligra, passiamo adesso alla fase operativa”, ha affermato Schifani. Questo passaggio segna una nuova era per Termini Imerese, un territorio che riveste un’importanza strategica per lo sviluppo economico della Sicilia. La transizione ha garantito la salvaguardia di tutti i lavoratori, i quali torneranno a produrre con prospettive solide per il futuro.
Il piano di riqualificazione presentato da Pelligra Italia è stato valutato positivamente dal ministero delle Imprese, che lo ha considerato il più adeguato per valorizzare l’area. “Il nostro impegno è quello di restare vigili e attenti affinché il progetto di rinascita di Termini Imerese continui a portare ai risultati previsti”, ha sottolineato il presidente della Regione.
Giovanni Caniglia, nel suo intervento, ha evidenziato l’importanza del confronto tra le parti coinvolte: “L’incontro di oggi rappresenta un momento di confronto essenziale per lo sviluppo di un progetto che, sono convinto, rappresenta un’opportunità sia di crescita per la Sicilia sia occupazionale per le future generazioni.” Caniglia ha espresso la sua convinzione che la trasformazione dell’ex stabilimento possa diventare un punto di riferimento per l’intero Mediterraneo. Tuttavia, ha evidenziato che tale obiettivo potrà essere raggiunto solo grazie alla collaborazione e alla piena condivisione con il territorio e le istituzioni.
Con questa iniziativa, Termini Imerese si prepara a riscoprire il suo potenziale industriale, offrendo nuove opportunità di lavoro e sviluppo a un territorio segnato da difficoltà economiche. La speranza è che l’impegno congiunto di governo regionale e nazionale possa portare a risultati concreti e duraturi, contribuendo così a un futuro migliore per la comunità siciliana.