Schlein difende il diritto di sciopero | Perché la sua battaglia potrebbe cambiare il futuro del lavoro in Italia!

Schlein: "Mettete giù le mani dal diritto di sciopero" – Appello al governo dal congresso di Europa Verde

Chianciano, 1 dicembre 2024"Mettete giù le mani dal diritto di sciopero perché è un diritto costituzionale." Con queste parole, la leader del Partito Democratico, Elly Schlein, ha rivolto un forte appello al governo durante il congresso di Europa Verde. Schlein, parlando a un pubblico composto anche da importanti rappresentanti sindacali come Maurizio Landini e Pierpaolo Bomardieri, ha sottolineato l’urgenza di difendere un diritto fondamentale in un momento di crescente precarietà lavorativa.

"Siamo stati e saremo al vostro fianco per difendere il diritto costituzionale di sciopero," ha dichiarato con decisione, esprimendo la volontà del suo partito di sostenere i lavoratori in lotta contro le incertezze economiche. "Non si può soffocare la voce di dolore, di sofferenza e preoccupazione di milioni di lavoratori," ha aggiunto, evidenziando l’importanza di garantire uno spazio di espressione per le istanze sindacali.

Nel suo intervento, Schlein ha anche parlato di unità, un tema centrale per il centrosinistra. "L’unità non è un valore a tutti i costi, ma lo è se ci sono valori condivisi," ha affermato, richiamando la necessità di costruire un progetto coeso attorno a principi di giustizia sociale e climatica.

“Abbiamo la responsabilità di usare bene il tempo che abbiamo davanti,” ha esortato, promettendo un impegno costante e un’azione unitaria fra le forze progressiste per contrastare le destre al governo. Schlein ha enfatizzato che esistono “obiettivi comuni che ci uniscono”, sottolineando la possibilità di trovare una sintesi nonostante le differenze ideologiche all’interno del campo del centrosinistra.

Il dibattito non si è limitato solo al diritto di sciopero; la leader dem ha anche criticato la proposta di investire nella fissione nucleare, giudicandola "una strada proibitiva" rispetto allo sviluppo delle energie rinnovabili. "Serve finalmente una legge nazionale contro il consumo di suolo," ha aggiunto, proponendo di moltiplicare le comunità energetiche in tutta Italia.

Durante il congresso, ha trovato spazio anche una dura replica di Angelo Bonelli, co-segretario di Europa Verde, che ha accusato il vicepremier Matteo Salvini di "offendere i lavoratori." Bonelli ha osservato: "Chi ha scioperato ha pagato un prezzo, non si può ridurre la loro lotta a una questione di weekend lungo."

La manifestazione si è conclusa con un forte senso di determinazione da parte dei relatori di continuare a combattere per i diritti dei lavoratori e per un futuro più giusto e sostenibile, sottolineando come la resilienza e l’unità saranno strumenti fondamentali nella battaglia politica prossima.