
Inaugurazione della stagione concertistica al Teatro Massimo di Palermo: Gabriele Ferro protagonista
Il Teatro Massimo di Palermo si appresta a dare il via alla tanto attesa stagione concertistica 2024 con un evento imperdibile: il Maestro Gabriele Ferro guiderà l’Orchestra del Teatro in una serata di grande musica, programmata per giovedì 5 dicembre alle 20.30. Un appuntamento che segna non solo l’inizio di una nuova stagione, ma anche l’ennesima dimostrazione del talento e della versatilità di Ferro.
Il concerto avrà un programma intrigante, dedicato in gran parte alla musica del Novecento. La serata si aprirà con la Fuga a sei voci dall’Offerta Musicale di J. S. Bach, reinterpretata in forma orchestrale da Anton Webern. Seguirà la Sinfonia op. 21 di Webern, opere emblematiche che testimoniano la genialità del compositore austriaco. La chicca della serata sarà tuttavia l’esecuzione in prima assoluta di Sintropia 2, una composizione originale di Gabriele Ferro, proveniente dalla sua raccolta Il Lai dell’Universo. Questa opera rappresenta un’analisi musicale dell’ordine intrinseco nel mondo, un tema che Ferro esplora attraverso il concetto di sintropia, ovvero la tendenza dei sistemi biologici a organizzarsi in modo complesso e differenziato.
“Negli anni Sessanta-Settanta si è raggiunto, a mio avviso, il limite possibile della musica colta,” afferma Ferro, delineando la sua visione artistica e l’evoluzione del suono. Egli descrive il suo lavoro come una “vibrazione-suono” che trascende le convenzioni della musica tradizionale occidentale, evocando l’immagine di un plasma sonoro in continua trasformazione. Questo approccio innovativo si baserà anche sulla collaborazione con Elia Andrea Corazza, allievo e assistente di Ferro, che affiancherà il Maestro nella preparazione del concerto.
A chiudere la serata, ci sarà la Sinfonia n.1 in Do maggiore op. 21 di Ludwig van Beethoven, un’opera che non solo segna l’inizio della carriera sinfonica del compositore, ma rappresenta un passaggio fondamentale tra i grandi del passato come Haydn e Mozart e le nuove frontiere musicali. La scelta di inserire la Sinfonia di Beethoven non è casuale: il numero di opus 21 si ricollega al lavoro di Webern, sottolineando così una continuità e un legame ideale attraverso i secoli.
Gabriele Ferro, una delle figure più illustri nel panorama musicale italiano, è stato insignito di numerosi riconoscimenti e ha diretto le orchestre più prestigiose al mondo, consolidando la sua reputazione come un vero maestro della direzione d’orchestra. Ora, come direttore musicale onorario del Teatro Massimo, Ferro torna a Palermo per offrire un’esperienza musicale che promette di essere tanto inedita quanto coinvolgente.
Con queste premesse, le aspettative per il concerto di domani sera sono alle stelle. Gli amanti della musica classica e della novità non possono mancare questo evento che promette di essere un viaggio sonoro in un universo di emozioni e scoperte.