La Russa sorprende: “Non ho ambizioni per il Colle” | Ecco perchĂ© il presidente del Senato rompe il silenzio sui pregiudizi di imparzialitĂ !

La Russa esclude una candidatura al Colle: “Non sono bipartisan”

ROMA – Ignazio La Russa, presidente del Senato e figura di spicco di Fratelli d’Italia, ha chiarito in un intervento recente la sua posizione sulla possibilitĂ  di una candidatura alla Presidenza della Repubblica. Durante la presentazione del libro La nuova guerra contro le democrazie di Maurizio Molinari, La Russa ha dichiarato: “L’ho giĂ  detto tante volte, questa storia della seconda carica dello Stato deve essere letta nella maniera corretta.”

In un contesto politico in continua evoluzione, La Russa ha messo in evidenza il significato simbolico della sua carica. “L’unica cosa per cui un presidente del Senato è seconda carica dello Stato è che il cerimoniale ti assegna una sedia vicino al presidente della Repubblica”, ha spiegato. Evitando dunque di interpretare il ruolo in modo formale, ha sottolineato che la carica non implica necessariamente una leadership nelle dinamiche politiche in atto.

La Russa ha ribadito di non avere l’ambizione di occupare un ruolo superiore. “Non ci si deve stupire se cerco di fare con la massima imparzialità il lavoro di presidente del Senato”, ha aggiunto, evidenziando il suo status di membro attivo e iscritto al gruppo di Fratelli d’Italia. Questo aspetto, secondo lui, è essenziale: “La possibilità per il presidente del Senato di sottrarsi a un confronto politico non è scritta da nessuna parte.”

Nel corso del suo intervento, La Russa si è anche reso conto di come alcuni dei suoi predecessori abbiano adottato un approccio più bipartisan, ma ha chiarito: “Non intendo prepararmi ad altri incarichi ai quali io non appartengo.” Il suo intento rimane quello di mantenere un equilibrio tra le responsabilità istituzionali e la sua affiliazione politica, senza forzature.

Infine, quando gli è stato chiesto cosa accadrebbe in caso di impedimento del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, La Russa ha risposto con ironia. “Ma noooo…mi sono toccato…” ha esclamato, accompagnando la frase con un gesto scaramantico, segno di come la questione, pur seria, possa trascendere nel campo della superstizione.

In un’epoca in cui i confini tra politica e rappresentanza istituzionale sembrano sempre piĂą sfumati, le affermazioni di La Russa pongono interrogativi sul futuro della Presidenza della Repubblica e sull’identitĂ  del suo prossimo occupante. Con la sua netta posizione, il presidente del Senato si schiera chiaramente contro l’idea di un ruolo bipartisan, cercando di restare fedele alla propria identitĂ  politica.