Riqualificazione dell’area di via Tiro a Segno: la denuncia dei consiglieri comunali
Palermo, 5 dicembre 2024 – L’area di via Tiro a Segno continua a rappresentare un nodo critico per la città di Palermo. Nonostante le promesse e gli annunci da parte dell’amministrazione comunale negli ultimi due anni, il degrado dell’area è tuttora evidente, con un’architettura paesaggistica deturpata che sembra bloccata nel tempo.
A lanciare l’allerta sono i consiglieri comunali Antonino Randazzo, Concetta Amella e Pasquale Tusa, che esprimono preoccupazione per la situazione attuale. “A nulla è valsa la bonifica effettuata qualche mese fa dalla Rap”, affermano i rappresentanti della politica locale, sottolineando come l’area sia tornata ad essere «stracolma di rifiuti urbani e speciali».
La richiesta di un piano concreto da parte del Comune è chiara e urgente. "L’amministrazione comunale deve chiarire se intende avviare un piano concreto per l’abbattimento e per il ripristino del decoro e della dignità dell’area di via Tiro a Segno", continuano i consiglieri, evidenziando l’importanza di affrontare il problema in modo sistematico e non solo attraverso interventi sporadici.
Il degrado di via Tiro a Segno non è solo un problema ambientale, ma anche un indice di mancanza di attenzione verso gli spazi pubblici, che dovrebbero invece essere curati e valorizzati. I cittadini, dal canto loro, auspicano un cambio di rotta nella gestione di queste aree, con soluzioni pragmatiche e durature che possano restituire a Palermo un’immagine dignitosa e decorosa.
In un contesto in cui le sfide ambientali si fanno sempre più pressanti, la questione della riqualificazione di via Tiro a Segno diventa un simbolo di un’azione amministrativa che, fino ad ora, ha mostrato limiti e ritardi. L’appello dei consiglieri sembra rappresentare non solo una richiesta di intervento immediato, ma un grido di allerta per la salvaguardia del patrimonio urbano di Palermo.