Pulizia e bonifica del Canale Boccadifalco: il coinvolgimento della IV Commissione consiliare di Palermo
Il 5 dicembre 2024, la IV Commissione consiliare del Comune di Palermo ha effettuato un sopralluogo presso l’area del Canale Boccadifalco, in collaborazione con la III Commissione consiliare, il Consiglio della IV Circoscrizione e gli uffici tecnici comunali. L’obiettivo principale dell’incontro è stato quello di sollecitare un intervento di pulizia e bonifica della zona, che riveste un’importanza cruciale per la sicurezza dei cittadini.
Durante il sopralluogo, i membri della IV Commissione hanno evidenziato l’urgenza di avviare i lavori con tempistiche rapide e certe, puntando anche a una revisione progettuale che tenga conto delle opere già realizzate dalla Regione. Una parte fondamentale della discussione ha riguardato il tratto scoperto del canale che si trova nel cuore del quartiere di Boccadifalco, attualmente escluso dagli interventi previsti. Tale situazione è stata sottolineata attraverso un ordine del giorno votato dal consiglio comunale, che evidenzia l’importanza della manutenzione di quest’area.
In aggiunta, i consiglieri hanno richiesto agli uffici comunali di effettuare una verifica e un confronto con l’autorità di Bacino, al fine di avere un quadro chiaro delle opere già eseguite in precedenza. La pulizia di questi canali, in particolare in vista delle avverse condizioni meteorologiche, è considerata una priorità assoluta per assicurare la sicurezza dei cittadini.
I componenti della IV Commissione consiliare che hanno partecipato all’iniziativa comprendono Salvatore Imperiale, Antonino Randazzo, Teresa Piccione, Giovanna Rappa e Germana Canzoneri, tutti attivamente coinvolti nel progetto di ripristino del Canale Boccadifalco.
Questo intervento rappresenta un passo significativo verso la tutela e la valorizzazione del territorio di Palermo, insieme alla volontà di assicurare un migliore livello di vivibilità ai residenti del quartiere. Le istituzioni si impegnano a garantire un monitoraggio costante e a promuovere interventi tempestivi per preservare l’integrità del patrimonio ambientale della città.