Malattia misteriosa in Congo colpisce soprattutto i bambini | Perché la malnutrizione potrebbe nascondere una crisi maggiore?

Malattia del Congo: il 71% dei morti sono bambini sotto i 15 anni, l’Oms avverte: "Forse piĂą malattie alla base"

Una misteriosa epidemia nella Repubblica Democratica del Congo sta colpendo in modo drammatico la popolazione, con un’allarmante percentuale di decessi tra i minori. Secondo l’ultimo rapporto dell’Organizzazione Mondiale della SanitĂ  (Oms), il 71% dei morti è composto da bambini di etĂ  inferiore ai 15 anni, una statistica che rivela l’urgente necessitĂ  di interventi sanitari nella regione.

La situazione è emersa nella zona sanitaria di Panzi, in provincia di Kwango, dove, dal 24 ottobre al 5 dicembre, si sono registrati 31 decessi e 406 casi di una malattia non ancora diagnosticata. Tra i sintomi riportati si annoverano febbre, tosse, mal di testa e dolori muscolari, tutti accomunati da forme gravi di malnutrizione. L’Oms ha attivato un team di emergenza per cercare di identificare la causa esatta dell’epidemia e migliorare la risposta sanitaria.

“Numerosi fattori causali possono essere implicati”, hanno spiegato gli esperti dell’Oms. Tra le malattie sospettate ci sono la polmonite acuta, l’influenza e la malaria, con la malnutrizione considerata un fattore che contribuisce a complicare la situazione. I test di laboratorio sono giĂ  in corso per chiarire l’origine dell’epidemia.

I dati mostrano che la maggior parte dei casi di malattia grave riguarda bambini, in particolare quelli sotto i cinque anni. Delle infezioni segnalate, il 64,3% interessa bambini di etĂ  compresa tra 0 e 14 anni, con una particolare incidenza nelle aree di Tsakala Panzi e Makitapanzi. Questo quadro allarmante è aggravato dalla difficile accessibilitĂ  dell’area, dove le attuali condizioni climatiche rendono difficile portare aiuto.

L’Oms ha anche messo in evidenza che le condizioni di insicurezza alimentare sono peggiorate negli ultimi mesi, contribuendo a una bassa copertura vaccinale e a una limitata capacitĂ  diagnostica. “C’è una mancanza di rifornimenti e mezzi di trasporto e una carenza di personale sanitario”, ha dichiarato un portavoce dell’Oms, enfatizzando l’urgenza di un intervento coordinato.

I principali sintomi associati ai decessi includono difficoltĂ  respiratorie, anemia e malnutrizione acuta. “Sono necessarie ulteriori indagini per escludere una serie di malattie sospette”, ha avvertito l’Oms, che ha evidenziato l’importanza di un monitoraggio continuo per evitare un’ulteriore espansione dell’epidemia, in particolare considerando la prossimitĂ  con il confine angolano.

In conclusione, mentre il rischio di contagio su scala regionale e globale rimane basso, la situazione nella Repubblica Democratica del Congo richiede un’attenzione immediata. La salute dei bambini in questa regione vulnerabile è a rischio e le autorità locali e internazionali devono agire con urgenza per affrontare questa crisi sanitaria.