Comune di Messina sorprende tutti | Ecco come triple risorse idriche cambieranno il futuro della città!

Siglata la convenzione tra il Comune di Messina e RFI: acqua pubblica dalla sorgente Camaro

Oggi, mercoledì 11 dicembre, presso Palazzo Zanca, è stata formalizzata una nuova convenzione tra il Comune di Messina e Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. (RFI) che segna un passo importante nella gestione delle risorse idriche della città. L’intesa prevede la concessione di tre punti di captazione acqua dalla sorgente Camaro, situata all’interno della dismessa Galleria ferroviaria "Peloritana 1".

“L’accordo garantirà, in una prima fase, la fruizione, a titolo gratuito e per uso pubblico, di tre punti di attingimento di acqua.” Ha dichiarato il sindaco di Messina, Federico Basile, sottolineando l’importanza di questa operazione per il comune. L’accordo non si limita a una semplice fornitura: entro un anno, si prevede la cessione dell’intera sorgente al Comune, rappresentando così un significativo incremento delle risorse idriche disponibili per la comunità locale.

Alla cerimonia di firma della convenzione erano presenti il sindaco Basile e il Direttore generale del Comune di Messina, Salvo Puccio, insieme a Concettina Vitellaro, Direttrice DOIT di RFI Sicilia. “La convenzione stipulata rappresenta un primo step di un’avviata sinergia con RFI,” ha spiegato Puccio, evidenziando che l’intesa non solo porta benefici immediati, ma rappresenta anche un fondamento per future collaborazioni. La validità dell’accordo è di 12 mesi, con possibilità di proroga previa intesa tra le parti.

Questa iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di ricerca di fonti alternative di approvvigionamento idrico. L’amministrazione comunale, attraverso l’AMAM, si impegna attivamente a garantire un servizio sempre più efficiente e sostenibile per la cittadinanza. "È questo un ulteriore impegno volto a reperire fonti alternative di approvvigionamento," ha concluso Puccio.

La convenzione rappresenta quindi un importante traguardo per Messina, un passo avanti verso la gestione autonoma delle risorse idriche e un segnale del costante impegno dell’amministrazione comunale per il benessere dei cittadini.