Frane, a Montallegro partono i lavori di consolidamento di Monte Bonifacio: un investimento per la sicurezza dei cittadini
Una nuova opera di messa in sicurezza è in arrivo a Montallegro, nel cuore dell’Agrigentino. Si tratta di un progetto da un milione e mezzo di euro, che mira a consolidare il versante orientale di Monte Bonifacio, una zona che ha già vissuto situazioni di grave pericolo a causa di frane e crolli. Le offerte per i lavori dovranno essere presentate telematicamente all’Ufficio per il contrasto al dissesto idrogeologico entro il 21 gennaio.
Renato Schifani, presidente della Regione Siciliana, ha dichiarato: «Attraverso la nostra stazione appaltante, stiamo portando avanti una capillare operazione di messa in sicurezza dei centri abitati dell’Isola». Questo intervento si inserisce dunque in un piano più ampio, volto a proteggere le comunità locali da potenziali rischi legati al dissesto idrogeologico.
L’allerta è scattata a seguito di recenti crolli di massi dall’altura, un evento che ha sollecitato le autorità a intervenire tempestivamente. Le opere di consolidamento, infatti, non riguarderanno solo il disgaggio e la rimozione delle sezioni rocciose instabili, ma prevedranno anche l’installazione di pannelli paramassi e reti in acciaio. Queste misure di sicurezza sono particolarmente importanti, poiché la zona interessata comprende aree sensibili come una scuola materna e una scuola elementare, oltre a diversi edifici residenziali.
Schifani ha evidenziato: «Ben si comprende la diffusa preoccupazione che, a partire da quell’episodio, c’era tra la gente». La memoria dei gravi eventi passati, come il distacco di grosse pietre che nel 2020 bloccò la vicina strada statale 115, ha reso urgente l’avvio di questi lavori.
Oggi, grazie all’impegno della Regione e alla rapida attivazione delle procedure per la progettazione esecutiva, Montallegro si avvicina a una risoluzione definitiva di un’emergenza che ha messo a repentaglio la sicurezza dei suoi abitanti. La prospettiva di un’area più sicura per la comunità è ora a portata di mano, alimentando la speranza di un futuro tranquillo per questa regione.