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Nasce l’Intergruppo Parlamentare per Combattere il ‘Mismatching’ nel Mondo del Lavoro
Roma, 19 dicembre 2024 – È stato ufficialmente costituito un nuovo Intergruppo parlamentare finalizzato a contrastare il fenomeno del ‘mismatching’ tra domanda e offerta nel mercato del lavoro italiano. Con il 33% delle aziende che denuncia difficoltà nel trovare candidati adeguatamente formati e un tasso di disoccupazione giovanile che supera il 20%, questo gruppo di lavoro mira a risolvere una questione che sta diventando sempre più pressante all’interno del panorama occupazionale.
Presieduto dall’onorevole Arnaldo Lomuti (M5S), l’Intergruppo è composto da rappresentanti di tutte le forze politiche, il che testimonia un desiderio comune di affrontare questa problematica con urgenza e collaborazione. Il progetto, che si propone di ascoltare gli operatori di vari settori, punta a elaborare proposte normative condivise per promuovere cambiamenti significativi e duraturi.
Durante un’intervista con l’agenzia Dire, il presidente Lomuti ha sottolineato la necessità di intervenire: “Il gruppo è nato da una presa di coscienza della situazione aggravata negli anni, un vero e proprio fenomeno negativo.” Con grande determinazione, ci si propone di approfondire i temi del disallineamento tra domanda di lavoro e offerta, abbracciando anche una visione europea del problema.
Andrea Torraca, coordinatore del tavolo tecnico e presidente dell’Associazione Esperienza Italia, ha evidenziato come l’Intergruppo non avrà una bandiera politica, ma lavorerà a favore del bene comune. Torraca ha messo in evidenza la gravità della situazione, sottolineando che “ci sono 5 milioni di posti di lavoro che mancano all’appello”. Per affrontare con efficacia il problema, l’Intergruppo intende concentrarsi su settori chiave come l’agricoltura e la sicurezza nazionale.
Il settore agricolo, in particolare, gioca un ruolo cruciale. Torraca ha rivelato che l’Italia sta importando il 50% del grano necessario, nonostante la presenza di aziende agricole che faticano a trovare personale. Questo è un chiaro segnale che il sistema attuale non riesce a valorizzare e integrare le risorse disponibili sul territorio.
Inoltre, l’Intergruppo si prefigge di rivisitare l’approccio alla formazione professionale. Lomuti ha concluso dicendo: “La soluzione al problema è in gran parte legata alla formazione, che deve rispondere alle esigenze delle imprese.” Gli obiettivi includono anche progetti per coinvolgere i giovani nel mondo del lavoro, stimolando il contatto tra il sistema educativo e le necessità delle aziende.
Infine, si prevede di includere le comunità straniere nel progetto. “Ci sono 5 milioni di persone con regolari documenti in Italia, e c’è una sensibilità per lavori che gli italiani non vogliono più svolgere”, ha affermato Torraca. L’Intergruppo intende pertanto formulare anche progetti di formazione e inserimento professionale per i detenuti, mirando a risolvere problemi complessi con risorse già disponibili.
Con un approccio collaborativo e un forte impegno normativo, l’Intergruppo parlamentare sul ‘mismatching’ del lavoro si pone dunque l’obiettivo di unire le forze per affrontare una delle sfide più significative del nostro tempo.