Nazionale Femminile Under 20, rossazzurre in evidenza a Catanzaro
Oggi, quattro giovani talenti del Calcio Catania hanno avuto l’opportunità di farsi notare nello stage della Nazionale Femminile Under 20, svoltosi a Catanzaro presso il Centro Federale. Le calciatrici coinvolte sono state Elisabetta Trentadue, portiere classe 2005, Fabiana Gaglio, difensore classe 2006, Vittoria Musumeci, centrocampista classe 2008, e Carlotta Sciuto, attaccante classe 2009.
Carlotta Sciuto si è distinta particolarmente durante la gara amichevole a ranghi contrapposti, realizzando un gol nella prima frazione di gioco. Un momento significativo che evidenzia il talento e il potenziale della giovane attaccante, contribuendo a rendere memorabile questa giornata per le rossazzurre.
In oltre, un’ulteriore protagonista del match è stata Marika Picchirallo, attaccante classe 2006, che ha messo a segno una doppietta. Picchirallo, recentemente ingaggiata dal Catania Women dopo una prima parte di stagione con il Matera Città dei Sassi, ha dimostrato di avere un impatto immediato nelle dinamiche del gioco, aumentando così le sue prospettive per un futuro nella Nazionale.
Domani Picchirallo sarà impegnata nel primo allenamento sotto la guida del tecnico rossazzurro Pierpaolo Alderisi, un’importante occasione per integrarsi nel gruppo e mostrare le sue abilità in un contesto competitivo.
Questo stage rappresenta non solo una vetrina per le giovani calciatrici del Catania, ma anche un passo significativo per lo sviluppo del calcio femminile in Italia, dove sempre più ragazze emergono e si affermano in contesti nazionali e internazionali. La presenza delle rossazzurre è un segnale confortante, che evidenzia il lavoro di scouting e formazione svolto dal club etneo.
In conclusione, le performance delle calciatrici catanesi a Catanzaro pongono sotto i riflettori il loro crescente talento e la promessa di un futuro luminoso per il calcio femminile. I tifosi non possono che essere entusiasti dell’andamento della squadra e delle possibilità che si prospettano per queste giovani atlete.