Carabinieri in azione | Scoperta incredibile: la droga nascosta e il sorprendente potere di un cane!

Palermo: Due Arresti nelle Operazioni Anti Droga dei Carabinieri

Nell’ambito di un’operazione di controllo del territorio finalizzata alla lotta contro il traffico di sostanze stupefacenti, i Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo hanno effettuato due arresti significativi nei giorni scorsi, coinvolgendo individui già noti alle forze dell’ordine. Il primo arresto ha avuto luogo nel quartiere Bonagia, dove un 30enne, già agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, è stato sorpreso in possesso di una sostanza illecita.

I militari, coadiuvati dal Nucleo Cinofili di Palermo Villagrazia e dal pastore tedesco Ron, hanno condotto una perquisizione accurata all’interno dell’abitazione dell’indagato. Durante l’operazione, sono stati rinvenuti tre panetti di hashish del peso complessivo di circa 270 grammi, oltre a una somma di 3.900 euro, ritenuta provento dell’attività di spaccio. Inoltre, è stata sequestrata una pistola lancia razzi modificata, detenuta senza alcuna autorizzazione.

Il secondo arresto è avvenuto in via Rocky Marciano, dove un 20enne è stato colto sul fatto mentre cedeva un involucro ad un acquirente, a bordo di una bicicletta elettrica. Dopo una perquisizione personale e veicolare, i Carabinieri hanno scoperto all’interno di un telecomando cavo attaccato al portachiavi della bici due dosi di cocaina, insieme a 190 euro in contante, anch’essi considerati frutto dell’attività di spaccio. L’acquirente, trovato in possesso di una dose di cocaina, è stato segnalato alla Prefettura come assuntore.

Entrambi gli arresti sono stati convalidati dal Giudice presso il Tribunale di Palermo. Per il 30enne è stata disposta la custodia cautelare in carcere, mentre il 20enne ha ricevuto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Le sostanze stupefacenti sequestrate saranno analizzate al Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale dei Carabinieri di Palermo, per determinare le caratteristiche qualitative e quantitative.

È importante sottolineare che attualmente gli indagati sono considerati solamente indiziati di delitto, in conformità con i principi costituzionali di presunzione di innocenza. La loro posizione sarà esaminata dall’Autorità Giudiziaria lungo tutto l’iter processuale, che culminerà con una sentenza di condanna eventualmente passata in giudicato.