Il Presidente Mattarella ‘attore’ nel cortometraggio di Telethon: un messaggio di speranza per i più giovani
Il cortometraggio “Una giornata pazzesca”, realizzato da Rai Cinema per la Fondazione Telethon, ha debuttato in un momento significativo: la 35esima Maratona di Fondazione Telethon, in corso sulle reti Rai dal 14 al 22 dicembre 2024. Un’iniziativa che non solo promuove la raccolta fondi per la ricerca sulle malattie rare, ma che si arricchisce di una narrazione profonda e toccante.
Al centro della storia c’è Maria Vittoria, conosciuta come Mavi, una bambina di dieci anni affetta da atrofia muscolare spinale (SMA). Questa malattia colpisce circa 1 neonato ogni 10.000 e rappresenta una delle principali cause genetiche di morte infantile. Mavi, desiderosa di diventare una famosa giornalista, riesce a realizzare il suo sogno incontrando e intervistando il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Questo momento segna la prima volta in cui il presidente appare in un cortometraggio come attore di sé stesso.
La regista del cortometraggio, Francesca Archibugi, ha condiviso la sua esperienza definendo il lavoro una fonte di emozioni superiori a quelle di un grande film. “Conoscere il lavoro di ricerca della Fondazione Telethon e l’incontro con Mavi sono stati momenti indimenticabili”, ha dichiarato Archibugi, sottolineando l’umanità e la semplicità del Presidente, che si è immerso completamente nel ruolo, interagendo affettuosamente con la piccola protagonista tra le riprese.
Il cortometraggio trasmette messaggi di sogni e speranze, non solo per Mavi, ma per tutti i giovani che affrontano sfide simili. Domenico Procacci e Laura Paolucci, produttori di Fandango, hanno espresso il loro orgoglio per la partecipazione a un progetto così significativo, ringraziando tutti coloro che hanno contribuito.
Paolo Del Brocco, Amministratore Delegato di Rai Cinema, ha sottolineato l’unicità di quest’anno, evidenziando la “disponibilità senza precedenti” del Presidente Mattarella, il quale ha trasmesso un messaggio di speranza che incoraggia tutti a non smettere di inseguire i propri sogni.
Mavi, simbolo di intraprendenza e determinazione, è il fulcro della narrazione, e la sua storia rappresenta un’importante lezione per tutti i ragazzi che vivono la disabilità. Ilaria Villa, Direttrice Generale di Fondazione Telethon, ha confermato il continuo impegno del Quirinale in supporto alla missione della Fondazione.
Il cortometraggio sarà proiettato in 80 sale cinematografiche del circuito UniCi dal 20 al 22 dicembre e sarà diffuso attraverso i canali digitali di Rai, Fandango e della Fondazione. Questo progetto infonde un messaggio di speranza e solidarietà, invitando tutti ad unirsi nella lotta contro le malattie rare. La collaborazione tra le istituzioni e il mondo del cinema si dimostra ancora una volta fondamentale per sensibilizzare e raccogliere fondi per la ricerca.