Finanziaria Siciliana: Ok alla Manovra di 950 Milioni di Euro. Schifani: «Sicilia Crescerà Ancora di Più»
Il 28 dicembre 2024 segna una data storica per la Regione Siciliana, con l’approvazione della manovra finanziaria, che ammonta a quasi un miliardo di euro. Il presidente della Regione, Renato Schifani, ha annunciato con entusiasmo le misure che mirano a stimolare la crescita economica siciliana e a sostenere i consumi, in un momento in cui la crisi idrica si fa sempre piĂą pressante.
“Con la legge di StabilitĂ , superiamo un’altra pagina di precariato,” ha dichiarato Schifani, evidenziando che la manovra è un passo significativo verso la stabilitĂ economica. L’Assemblea regionale siciliana ha approvato tre documenti contabili, con un valore totale di circa 950 milioni di euro, comprendenti la legge di Bilancio, la legge di StabilitĂ e il collegato prodotto da un maxi-emendamento presentato dal governo e dal parlamento.
A differenza dei decenni passati, “oggi, governo e parlamento conseguono un obiettivo storico: dopo oltre 20 anni, la manovra viene approvata entro il 31 dicembre e ancora prima di quella nazionale,” ha sottolineato Schifani. Questo risultato, che evita ricorsi all’esercizio provvisorio, segna una svolta importante nella gestione delle finanze regionali, riflettendo una volontà di stabilità e affidabilità nei confronti dei cittadini e delle imprese.
Gli interventi finanziari previsti nella manovra sono ambiziosi e variegati. Tra i punti salienti, si prevedono investimenti per attrarre capitali dall’esterno, con la creazione di una task force dedicata. In particolare, il governo ha stanziato 12,5 milioni di euro per sostenere le imprese che scelgono di aggregarsi e diventare piĂą competitive, e 15 milioni per aiutare le famiglie nell’acquisto di beni durevoli attraverso contributi da parte dell’Irfis.
Oltre 280 milioni di euro saranno investiti in progetti, mentre il fondo sanitario registra un incremento di 120 milioni di euro. L’assessore all’Economia, Alessandro Dagnino, ha messo in evidenza anche i contributi per il servizio pubblico dell’Azienda Siciliana Trasporti (Ast), segnalando il successo nel risanamento dell’azienda regionale avviato solo pochi mesi fa.
La Finanziaria stanzia inoltre circa 700 milioni di euro a favore degli enti locali, con 350 milioni destinati al fondo ordinario per i Comuni e ulteriori risorse per incentivare la riscossione dei tributi e sostenere enti in difficoltĂ economica.
Un’importante quota della manovra è dedicata a fronteggiare la crisi idrica, con circa 60 milioni di euro destinati a interventi specifici, tra cui la realizzazione di un impianto di dissalazione e investimenti per opere di manutenzione straordinaria nel settore agricolo.
Infine, si segnalano progressi significativi nel superamento della precarietà lavorativa, con l’assunzione dei precari Asu in servizio nei luoghi della cultura, che vedranno un aumento delle ore di lavoro settimanali.
In conclusione, la manovra finanziaria approvata dall’ars rappresenta un passo decisivo verso un futuro di crescita e stabilitĂ per la Sicilia, con l’intento di affrontare le sfide economiche e sociali del territorio. Schifani ha affermato che con queste misure, «la Sicilia crescerĂ ancora di più», ribadendo la fiducia nel potenziale di sviluppo dell’isola.